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Aeroporto, Laives sulle barricate

Il Comune guidato dal sindaco Bianchi vota all’unanimità l’ordine del giorno dei Verdi: pronti a qualsiasi azione “politica o legale” contro la delibera della Provincia.
Aeroporto
Foto: Verdi

Laives fa sul serio. Dopo la decisione della Provincia di bocciare a sorpresa - saltando diversi passaggi dell’iter previsto per legge - la proposta di un biotopo nella zona dell’aeroporto di San Giacomo, ieri sera (19 dicembre) il consiglio comunale con in testa il sindaco Christian Bianchi ha mandato un segnale chiaro all’amministrazione provinciale.

Il consesso cittadino ha infatti votato compatto, oltre i colori politici, un ordine del giorno presentato da Giorgio Zanvettor dei Verdi che impegnava il Comune a intraprendere “qualsiasi azione, politica o legale, per contrapporsi alla delibera della giunta provinciale (oltretutto ormai in scadenza) che boccia la modifica del PUC proposta per la zona aeroporto”, riferisce il primo cittadino via Facebook. “Sinceramente - aggiunge - risulta incomprensibile tale decisione e tale situazione mi impone di contattare domani (oggi, ndr) il presidente Kompatscher per chiedere chiare spiegazioni a questo atteggiamento, molto anomalo. Ringrazio tutti i consiglieri comunali, di tutti i partiti, per questa scelta”.

Esulta il consigliere provinciale dei Verdi Riccardo Dello Sbarba, a nome della compagine ambientalista che all’epoca del referendum si era opposta fermamente al rilancio dell’infrastruttura bolzanina e al finanziamento pubblico da parte della Provincia. “Evviva! - scrive Dello Sbarba su Facebook - Grande iniziativa dei Verdi di Laives! Il consiglio comunale di Laives ha approvato all’unanimità il nostro documento contro la decisione della giunta provinciale! Viva Laives! Viva l’unità di tutti i partiti! Grazie Laives!”. Il Comune è dunque pronto a dare battaglia, Kompatscher è avvisato.