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Da Bolzano alle stelle

Il traguardo del professor Marco Gobbetti dell’unibz: i suoi articoli nel settore “Food Microbiology”sono i più citati al mondo sul motore di ricerca Google Scholar.
Marco Gobbetti
Foto: unibz

L’università di Bolzano annovera fra i suoi docenti un “recordman”. Si tratta di Marco Gobbetti, professore ordinario di Microbiologia Agraria all’ateneo bolzanino, i cui articoli scientifici nel settore “Food Microbiology” sono i più citati al mondo su Google Scholar, il motore di ricerca dedicato alla letteratura accademica. Per l’esattezza sono state registrate ben 20.113 citazioni, cifra che ha permesso a Gobbetti, un’autorità nel campo della Microbiologia degli Alimenti, di staccare Nagendra P. Shah, docente dell’Università di Hong Kong. 

 

Chi è Marco Gobbetti

 

Gobbetti ha 58 anni ed è originario di Perugia, prima di arrivare a Bolzano è stato professore ordinario all’Università degli Studi di Bari dal 2000 al 2016. È membro del Comitato per la Biosicurezza, Biotecnologie e Scienza della Vita istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, membro del Consiglio Universitario Nazionale, membro del Nucleo di valutazione dell’Università degli studi di Perugia e membro del Search Committe del MIUR per la nomina del Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca. Dal 2011 fa la sua apparizione nella lista dei “Top italian Scientists”. Gobbetti vanta oltre 400 pubblicazioni scientifiche, è responsabile di oltre 120 progetti di trasferimento tecnologico finanziati direttamente da aziende del settore alimentare e farmaceutico, nazionali ed internazionali; ed è autore di otto brevetti.

Il docente guida il percorso specialistico in Food Science for Innovation and Authenticity all’università di Bolzano, un corso di laurea innovativo che è stato realizzato in stretta collaborazione con le aziende e con quattro università, due italiane, ovvero Parma e Udine, e due straniere con sedi a Monaco e Cork; e anche un dottorato di ricerca internazionale in Food Biotechnology and engineering. Non è tutto. Al parco tecnologico di Bolzano Sud, il NOI, Gobbetti dirige, assieme alla professoressa Raffaella Di Cagno (che si piazza 14° a livello mondiale su Google Scholar) il laboratorio “Food Microbiology Lab” dell’università e un team di dieci ricercatori.