Wirtschaft | Garantiti e non

Se il Covid frantuma la società

Aumentano le differenze e le prospettive economiche al tempo del Covid. I diversi gruppi sociali un contro l'altro.
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Dal lato economico, non ci è mai andata bene come in questi ultimi mesi”, ci siamo detti tra pensionati “confinati”, ma in buona salute. ” La pensione arriva ogni mese nel conto corrente, la casa è in proprietà, le spese si sono drasticamente ridotte, e comunque non ci manca niente”. Esattamente il contrario di quello che succede a lavoratori autonomi, dipendenti sospesi dal lavoro, imprenditori. Il Coronavirus, spacca la società: da una parte gruppi sociali a reddito fisso garantito – pensionati e dipendenti pubblici – dall’altra chi ricava il suo reddito nel settore privato nella bufera di una crisi economica di cui abbiamo visto solo le prime anticipazioni. A cosa potrà portare una situazione del genere, si può capire già oggi, con le prime forme di frantumazione sociale. In provincia di Bolzano abbiamo vissuto le tensioni sull’anticipo delle aperture, con l’accusa essere state decise a favore solo dalle “lobby economiche”. Di contro, per i tempi considerati da molte famiglie troppo lunghi nella riapertura di scuole e nidi per l’infanzia, sarebbero responsabili gli “insegnanti a reddito comunque garantito”. Questo rischia di essere solo il prologo di un possibile futuro paesaggio sociale, senza pensare a quando la ricca Provincia dovrà comunicare ai cittadini a chi tagliare gli interventi economici.
Del resto, dall’alto non vengono buoni esempi: il Governo centrale ci elenca le sue attese integrazioni al reddito a breve termine, senza mai spiegare dove prenderà i soldi per finanziarle. In Provincia si fa equilibrismo tra istanze e corporazioni in contrasto tra loro.
Così si premia e si rafforza la divisione tra gruppi sociali.
Governare a livello centrale e locale, significa indicare ai cittadini in quale direzione e con quali nuove responsabilità si intende affrontare e superare questa crisi epocale. Rinviando ulteriormente questa operazione di trasparenza e di verità, vince la difesa del “particulare”.
Che brutto paesaggio!

(www.albertostenico.it)