Il Comune di Bolzano ha pubblicato il bando del concorso di progettazione per la ristrutturazione delle scuole medie di lingua tedesca „Josef von Aufschnaiter“ di via Da Vinci, nel centro storico del capoluogo. Un intervento importante, del valore quantificato in 18 milioni di euro, che comporta la riqualificazione degli spazi scolastici disposti su due edifici - la sede della scuola propriamente detta, completata nel 1904 con elementi architettonici Art Nouveau, e l’edificio “ex Vigili Urbani”, nato come ufficio militare -, oltre alla realizzazione di una “palestra tripla interrata”. I nuovi spazi “separabili e flessibili” nel sottosuolo dell’istituto dovranno rispondere alla crescente “fame” di strutture sportive “non solo per la scuola media Von Aufschnaiter ma anche per le scuole medie ed elementari limitrofe e per l’università”, si legge nei documenti allegati al bando.

Nuovo edificio per un nuovo progetto pedagogico

Il concorso rientra nell’iter portato avanti dal Comune di concerto alla Provincia di Bolzano e con la scuola stessa. L’intervento, si legge nei testi allegati, “riguarda la ristrutturazione completa con ampliamento del complesso scolastico” composto dall’edificio d’angolo tra via Cassa di Risparmio e via Leonardo da Vinci e dall’edificio adiacente noto come ex Vigili. L’area esterna corrisponde al cortile interno agli edifici che si affacciano su queste vie e anche su piazza Sernesi. Il cortile è quindi delimitato a nord dalla scuola e dall’edificio attiguo, oggi occupato dalla Provincia di Bolzano, a sud dall’università, a ovest dall’edificio delle Dogane ed infine ad est dall’edificio della Regione.

I due edifici interessati dal restauro “richiedono un profondo intervento non solo in termini manutentivi e strutturali, ma anche e soprattutto in materia di riorganizzazione pedagogica concretizzata nel concetto pedagogico redatto dalla scuola”. Scuola che nell’anno scolastico in corso, 2020/21, “conta 14 classi utilizzate, aule speciali ed una biblioteca aperta anche la pubblico; il numero totale degli studenti in media è di 300 alunni”. Sessanta gli insegnanti che attualmente vi lavorano, mentre il numero di alunne ed alunni per classe è fra i 18 e i 25.

Palestra per sport, musica e teatro

Ci sono precisi obiettivi connessi alla progettazione in termini di alta efficienza energetica, schermatura solare e comfort dei nuovi spazi, anche per favorire l’apprendimento. “Il benessere negli ambienti interni - recitano le indicazioni - è strettamente connesso alla produttività e ai risultati scolastici degli alunni, per cui è indispensabile una valutazione degli aspetti legati al comfort visivo, comfort acustico e alla salubrità dell’aria interna. Un buon livello di luce naturale evita affaticamento e malessere di insegnanti e alunni. Fonoisolamento e fonoassorbimento vanno garantiti in quanto correlati alla capacità di ascolto”.

Quanto alla palestra, “visto che questa verrà in parte utilizzata dall’università viene richiesta la massima flessibilità”, si specifica nel documento preliminare all’avvio della progettazione. “I singoli campi devono essere separabili con dei divisori e poter essere utilizzati indipendentemente l’uno dall’altro”. Inoltre, la palestra servirà anche per “concerti, spettacoli teatrali e di danza o feste e celebrazioni per l’intera comunità scolastica (studenti, insegnanti, genitori, personale amministrativo e non docente)”. Ancora, “l’acustica di questa sala dovrà essere studiata sia per lo sport che per grandi eventi con spettacoli musicali e di teatro”.

Per il concorso di progettazione la commissione esaminatrice dispone di 125.000 euro per assegnare premi e riconoscimenti. Il primo premio ammonta 43.750,00 euro, il secondo a 31.250, il terzo a 18.750 Euro. Per riconoscimenti è disponibile un importo complessivo di 31.250 euro.

Il termine per la presentazione dei progetti è il 31 maggio 2021 alle 12.

Art Nouveau

Ci sono infine alcune particolarità storiche per i due edifici che formano la scuola. La sede propriamente detta della scuola „von Aufschnaiter“ fu fin dalla sua costruzione adibito a scuola e nel corso degli anni ha subito interventi minimi di adeguamento e restauro; venne progettato dall’architetto Wilhelm Kürschner e completato nel 1904, mostra elementi di Art Nouveau e elementi costruttivi locali combinandoli in un mix romantico”. L’edificio “ex Vigili Urbani”, invece, nacque come ufficio militare e con il passare del tempo ha subito continue modifiche e ristrutturazioni: non da ultimo occorre menzionare l’inserimento di un ascensore nel vano scale adiacente all’edificio “K” della Provincia.