Kultur | video del venerdì

Un giorno di pioggia

La pandemia li avrà tenuti lontani dal palco, ma non è riuscita a fermare gli Shanti Powa che con il nuovo album "Dreamer" preparano il ritorno alle scene in grande stile
Shanti Powa - Rainy Day
Foto: Shanti Powa - Rainy Day

Andare avanti a testa alta, anche quando le cose vanno male, anche quando fuori piove. È il messaggio che gli Shanti Powa vogliono lanciare con ‘Rainy Day’, il primo singolo estratto dal nuovo album che uscirà in primavera e che ha collezionato in poche settimane già decine di migliaia di visualizzazioni.
E lo fanno bene, gli Shanti Powa. Continuano a camminare, nonostante i giorni difficili della pandemia, nonostante le serrande abbassate dei locali, i festival annullati, i grandi concerti che sembrano ormai un ricordo appartenente al passato. Un percorso che, malgrado l’assenza di live, continua ad essere sempre più riconosciuto ed apprezzato, tanto in Italia quanto all’estero, tra menzioni speciali all’interno di classifiche e l’assegnazione di importanti riconoscimenti, come il ‘Fair Play 2020’, il prestigioso premio musicale per la lotta alla corruzione con sede a Bruxelles e assegnato agli Shanti Powa lo scorso novembre.

Shanti Powa - Rainy Day (Official Music Video)

 

La Shanti Orchestra abbiamo imparato a conoscerla, in questi undici anni e dopo aver calcato centinaia di palchi in tutta Europa, fino ad arrivare al brusco stop provocato dall'emergenza sanitaria, che ha interrotto il tour organizzato in occasione del decimo anniversario dalla loro nascita. “Siano animali da palcoscenico e ci siamo sentiti fin da subito in gabbia - racconta Berise, il frontman e fondatore del gruppo - ma abbiamo capito fin da subito che non ci potevamo permettere di farci abbattere dalle circostanze. Abbiamo cercato di sfruttare quest’anno al meglio: abbiamo lavorato su noi stessi, tirando fuori la parte migliore di ciascuno e aprendoci a nuove sperimentazioni, stili e connessioni”. 

 

Tra i numerosi frutti di questo percorso troviamo anche “Dreamer”, il quarto album realizzato in studio assieme al produttore discografico Daniele Gaudi, che vanta collaborazioni del calibro di Caparezza, Dub FX e della band Steel Pulse, uno dei più influenti gruppi reggae britannici e con il quale è arrivato ad ottenere una candidatura ai Grammy Awards. “Con Gaudi abbiamo avuto la fortuna di creare un sound molto professionale e autentico - sottolinea Berise - ha capito come aiutarci ad evolvere, sarà una nuova partenza. Un altro elemento che caratterizzerà quest'album - aggiunge - saranno i numerosi featuring con artisti locali e internazionali, una ricca mescolanza di generi e lingue in pieno stile Shanti Powa, ma con una grande influenza dub-punk. Sarà un concept album, con tracce più lunghe che non si adeguano particolarmente ai tempi dettati dall’industria discografica”.

Un punto di svolta per il gruppo altoatesino ma che sarà sempre coerente con il DNA che l’ha sempre contraddistinto. I progetti in cantiere sono molti, ricorda Berise: “Questo periodo è particolarmente creativo per me, sto scrivendo una canzone al giorno. Con Wicked & Bonny ci attenderanno molti pezzi e ognuno di essi porterà un messaggio politico ben preciso: io sto sempre dalla parte di chi è oppresso e continuerò sempre ad essere contro chi opprime. Con la nostra musica continueremo a parlare di lotte, disuguaglianza e resistenze e lo faremo restando indipendenti, senza venderci nè scendendo a compromessi”.