Gesellschaft | Carnevale

Acrobazie al via, anche senza patrocinio

Sabato 25 febbraio su Bolzano tornerà a volteggiare l’aereo pilotato da Emilio Corea. Nonostante i bastoni tra le ruote posti dalla giunta bolzanina.
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Foto: Corea

A fine gennaio alcuni media un po’ inavvertitamente avevano titolato “Carnevale, niente voli acrobatici”, riferendosi al rifiuto del patrocinio simbolico opposto dalla giunta comunale di Bolzano nei confronti della manifestazione Fun & Fly che ormai da 13 anni ormai porta un piccolo aereo ad effettuare evoluzioni acrobatiche nei cieli di Bolzano e Laives

Ebbene: il promotore e pilota acrobatico Emilio Corea non si è scomposto, ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie dagli enti preposti e già la scorsa domenica 19 febbraio ha potuto intanto svolazzare su Laives, dove la giunta ha manifestato un orientamento davvero opposto rispetto al governo del capoluogo, concedendo il patrocinio nell’arco di sole 48 ore. 

A fine gennaio il sindaco Bolzano motivò la negazione del patrocinio dichiarando che lo show proposto non gli era sembrato adatto a “svolgersi sopra zone densamente abitate”, citando anche non meglio precisate ‘raccomandazioni della questura’. Ma voci dicono che nella scelta del diniego un ruolo determinante sia stato svolto anche dall’assessora verde Marialaura Lorenzini, preoccupata soprattutto per le emissioni inquinanti dell’aereo, mutuando medesime preoccupazioni espresse negli anni precedenti dalla sua predecessora Patrizia Trincanato. 

Dicevamo, l’esperto pilota acrobatico Emilio Corea - che è anche presidente del settore edile di CNA-SHV - non ha fatto nessuna polemica ed ha proceduto a testa bassa sulla sua strada (o meglio sulla sua rotta di volo). Ottenendo le necessarie autorizzazioni di ENAC, ENAV, Prefettura e Aeroclub Italia
Anche quest’anno dunque dopo aver volato su Laives - per la gioia di grandi e piccini come si diceva una volta - Fun & Fly rinnoverà il suo appuntamento anche sui cieli di Bolzano, nello specifico nella giornata di sabato 25 febbraio. Sul suo piccolo aereo coadiuvato da un copilota Corea effettuerà tra la mattina e la sera 4 o 5 voli di 10/12 minuti totalizzando un’ora complessiva di permanenza nei cieli del capoluogo altoatesino. Ed utilizzando circa 80 litri di carburante, cioè il consumo medio di 15 automobili in circolazione per un’ora nella rete urbana di Bolzano. Anche quest’anno il fumo che i bolzanini vedranno uscire dall’aereo di Corea avrà una carattere prettamente coreografico, in quando sarà dovuto alla paraffina aggiunta appositamente integrata al carburante. 

Naturalmente anche quest’anno il volo di Corea si svolgerà a sue spese e sarà programmato secondo gli standard di massima sicurezza collaudati dal pilota nei suoi oltre 20 anni di partecipazione alle principali manifestazioni europee del settore. Le manovre che verranno compiute sul cielo di Bolzano anche in questo 2017 sono state studiate a tavolino e sono caratterizzata da un alto fattore inerziale. Tradotto: non sono estreme e verranno sempre compiute in modo tale da consentire all’aereo di raggiungere l’aeroporto di Bolzano in tutta sicurezza, anche in presenza di qualche malfunzionamento dell’apparecchio o malore occorso al pilota che in quel caso verrebbe immediatamente sostituito ai comandi dal suo ‘secondo’. 

Insomma: per il tredicesimo anno a Bolzano si rinnoverà una vera e propria tradizione che risulta ancora più longeva a Laives, il comune dove Emilio Corea risiede e ricopre tra l’altro l’incarico di consigliere comunale per il PD. Politicamente naturalmente risulta curioso come Corea abbia trovato molta più comprensione se non entusiasmo da parte della ‘sua’ giunta di centrodestra capitanata da Christian Bianchi, piuttosto che dal governo a trazione PD del capoluogo altoatesino.