Sondersitzung, seduta straordinaria: a chiederlo sono tutti i gruppi di minoranza nel Consiglio provinciale di Bolzano, alla luce di quanto emerso dalle intercettazioni dell'inchiesta SAD, contenute nel nuovo libro Freunde im Edelweiss di Christoph Franceschini e Artur Oberhofer. Stamane l'opposizione ha chiesto all'unanimità la convocazione di tale seduta, proposta da Sven Knoll (STF). Secondo il regolamento consiliare, la presidente del Landtag Rita Mattei è obbligata a convocare la riunione in tempi brevi, fissando una data.

"Vogliamo chiarire se questa maggioranza sia ancora capace di agire e se ci si possa relazionare a livello politico", spiega alla NSTZ Brigitte Foppa (Verdi), che interpellata da salto.bz aggiunge: "Nella riunione dei capigruppo avevo proposto di tenere un dibattito sul tema nella prossima seduta del Consiglio. Tutta l'opposizione era favorevole, mentre Gert Lanz (capogruppo della SVP, ndr) si è detto contrario". Ora la palla passa alla presidenza, che ipoteticamente potrebbe convocare una seduta straordinaria già prima di quella ordinaria. "Mi ricordo ancora - aggiunge la capogruppo dei Verdi - quanto fu disturbante che dello scandalo pensioni se ne parlasse al di fuori del Consiglio, nella società, mentre in aula si procedeva come nulla fosse. Fu inaccettabile", conclude Foppa.