Gesellschaft | I dati

Stranieri al lavoro

Sono 23mila in Alto Adige i dipendenti stranieri. Un terzo risiedono a Bolzano. La comunità albanese quella più numerosa.
Lavoro
Foto: upi

In Alto Adige risiedono poco più di 23.000 lavoratori dipendenti con cittadinanza straniera (o naturalizzati): rispetto al 1998 il numero è cresciuto in valore assoluto ovunque in provincia, tuttavia tale crescita è stata in proporzione meno forte a Bolzano, nell’Oltradige-Bassa Atesina e nella comunità Salto-Sciliar, questi i dati emersi dal nuovo bollettino Mercato del lavoro news curato dall'Osservatorio del mercato del lavoro. Se da un lato Bolzano è il comune di residenza per il 33% dei lavoratori dipendenti stranieri, dall’altro lato alcune delle principali cittadinanze sembrano preferire altri comuni: solo il 7% dei lavoratori slovacchi, il 9% dei kosovari, il 10% degli ungheresi, il 12% degli austriaci, il 15% dei serbi e dei bosniaci, il 16% dei germanici e il 17% dei macedoni hanno stabilito la propria residenza a Bolzano.

Kosovari e serbi sembrano prediligere in particolar modo la val Pusteria, gli ungheresi e i bosniaci l'ovest della provincia (val Venosta e Burgraviato per i primi, solo Venosta per i secondi), mentre i macedoni sono molto presenti nell'Oltradige-Bassa Atesina. Slovacchi, germanici e austriaci sono le comunità che si sono distribuite più omogeneamente sul territorio provinciale. Nel caso degli slovacchi, in nessun comune altoatesino risiede più del 10% dei dipendenti con queste origini. Ci sono invece comunità che si concentrano principalmente a Bolzano, con il caso emblematico dei lavoratori moldavi: più di sei su dieci, per la precisione il 64% risiedono infatti nel capoluogo. Tra le altre cittadinanze più frequentemente insediatesi nel comune di Bolzano ci sono inoltre quella peruviana (60% dei lavoratori risiedono in questo comune), quella marocchina (51 %), quella ucraina (47%) e quella albanese (45%). La comunità di lavoratori di origine albanese è, con più di 3.000 dipendenti, anche la più numerosa in provincia. Questa si concentra – oltre che a Bolzano – anche negli altri principali centri urbani provinciali: Merano, Bressanone, Brunico, Laives e Appiano. In questi sei comuni risiede quasi il 90% dei dipendenti albanesi.