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L'intervista

“Regole troppo banali”

Il senatore Francesco Palermo, “convinto europeista”, sul referendum Brexit e i suoi limiti, i possibili scenari, i danni dell’euroscetticismo.
Von
Bild des Benutzers Sarah Franzosini
Sarah Franzosini22.06.2016
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Kommentare

Bild des Benutzers gorgias
gorgias 23.06.2016, 12:57
Condivido quasi tutti detto dall'onnorevole Palermo con l'eccezione di questo tratto: > Da convinto europeista mi auguro che la Gran Bretagna resti nell’UE anche se ciò non terminerebbe la discussione, perché a quel punto altri Stati comincerebbero a negoziare delle regole specifiche. Si creerebbe quindi un effetto domino? Sicuramente, addirittura ancora di più se vincessero i favorevoli alla permanenza del Regno Unito nella UE.< Io invece da convinto europeista mi auguro che il Regno Unito esca dalla unione propio per questa raggione. A lunghi termini vedo più problemi in questo effetto domino che li effetti istantanei di un brexit shock. L'unione Europea non riesce a approfondire le sue relazione granze a un membro che più ad adderire allo spirito di costruire un europa unita fa il cavallo troiano per frenare al quanto possibile, dopo ad non essere riuscita ad fare concorenza con l'EFTA. Essa era stata fondata dalla Gran Bretagna come modello concorrenziale il quale esplicitamente non vuole una unione politica. Forse questo è paradossale, ma per me la raggione dominante, per la quale sia meglio che UK esca dall'unione, è che la maggior parte degli brexisti lo voglia per le raggioni sbagliate. Questo vuol dire che una grande parte della popolazione non ha capito bene che cosè la Unione Europea, ed avere uno stato membro così grande dove più o meno la meta sia contro a essa, è un peso che si deve tirarsi dietro e che si sentirà sempre di più con andare nel tempo. Der Spiegel hatte einen Appell an Großbritannien gerichtet: "Please don't go". Der Bloomberg Journalist Marcus Bensasson meinte es erinnere ihn an einem Song aus den 90zigern: https://twitter.com/mbensass/status/741223694618525696 Ich sage dazu: "This is a good occasion to get rid of a bitching girlfriend. Just hope for the best."
Bild des Benutzers ZZ A
ZZ A 23.06.2016, 17:43
Io avrei rintenuto anche corretto dire che la Gran Bretagna benchè sia nell'Unione Europea ha già uno status speciale: non ha mai aderito formalmente al trattato di Schengen e non ha mai aderito al Fiscal Compact Europeo. Per cui il voto sul referendum ha quasi esclusivamente una rilevanza ideologica...... anche se beneficia dell'EFSA (Agenzia europea per i medicinali) quindi saremo noi a dovergli dare un ultimatum o dentro o fuori in toto come ha detto Junker. Per non parlare poi degli sprechi e delle mille scusanti che si trovano i governi nazionali imputando la colpa alla UE; quando sappiamo benissimo che sono i governi nazionali a prendere le decisioni in concertazione e non il parlamento europeo. Giocano al ribasso e poi dicono colpa della UE, una vera pagliacciata se non ci costasse una marea di miliardi. Da qui si vede a quanto poco serve un Europa così! Un europa con un mastodontico apparato amministrativo ha ancora bisogno di ambasciatori ed ambasciate che ci costano milioni di euro? O si cambia o si torna allle Nazioni veramente sovrane. Credo che il merito del referendum sia proprio questo.
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