Gesellschaft | Politiche sociali

"Welfare generativo"

Una proposta per superare i tradizionali modelli assistenziali e le loro contraddizioni
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Si stanno raccogliendo ed elaborando spunti e materiali emersi dal il convegno "Welfare generativo: verso nuove politiche sociali", organizzato dalla Associazione "La strada - der Weg".

Il tema e la prospettiva proposti sono di grande rilevanza, in modo particolare per un'Associazione no-profit impegnata in interventi di promozione sociale.

La questione di fondo è a quale modello di welfare, ossia di sistema assistenziale, fare riferimento, dato che l'impostazione sviluppatasi sessanta/settanta anni fa è entrata in crisi.

Non si tratta della consueta cantilena sulla mancanza di fondi e risorse, vi è un nodo più profondo con cui confrontarsi.

Un sistema assistenziale centrato prevalentemente sulla trasmissione e distribuzione di sussidi corre il rischio di favorire atteggiamenti di passività e inerzia, producendo, di fatto, un rapporto di dipendenza tra istituzioni e persone assistite.

Vale dunque la pena interrogarsi sulla possibilità di interventi che valorizzino le persone e generino risorse, disponibilità, altra "ricchezza".

Il modello di “welfare generativo” è stato elaborato dall "Fondazione Zancan" di Padova, all'interno dei suoi annuali Rapporti sulla povertà in Italia. Poggia sul principio che “non posso aiutarti senza di te, senza il tuo aiuto”. In questa prospettiva la persona concorre ad uscire dalla propria povertà e dal bisogno, partecipa al raggiungimento del risultato. L'intervento sociale mira ad operare una trasformazione nel modo in cui una persona in difficoltà si percepisce, conquistando un'immagine di sé più positiva e soddisfacente.

L'intervento di cura ha da tornare ad essere un "prendersi cura".

Questo significa spostare l’attenzione dai bisogni delle persone al riconoscimento e alla valorizzazione delle loro capacità e attitudini. Quelle capacità sono una risorsa che va pensata come rendimento potenziale: per sé, per gli altri e per la comunità. Anche i “poveri” sono “ricchi” in forza di ciò che sanno e sanno fare.

“Welfare generativo” significa trasformare l’intervento sociale da costo in investimento. Non si tratta di un modello precostituito da applicare, ma di una prospettiva, fondata su una meditata visione dell’uomo, che ha bisogno di coraggio, creatività, intraprendenza per individuare modalità di realizzazione, affrontando ostacoli, fallimenti, difficoltà, comunque inevitabili.