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Da Bolzano con furore

Sempre più popolare l’app “Chatfit” inventata dall’altoatesino Youssef Fitasse per condividere la passione sportiva. “Oggi più che mai è importante creare un contatto”.
Youssef Fitasse
Foto: Facebook

Sta scalando la vetta del successo l’app sportiva “Chatfit”, lanciata un anno fa da Youssef Fitasse, ex studente dell’Università di Bolzano. Delle 47.200 applicazioni fitness mobile presenti nello store dedicato quella del giovane bolzanino è risultata ieri (25 giugno) fra le prime 200, per la precisione 188esima (nel ranking rientrano solo le prime 200, tutte le altre non vengono classificate).

“Sono molto orgoglioso - dichiara Fitasse raggiunto al telefono mentre si trova a Milano dove presenterà la sua ‘creatura’ a un evento del Sole 24 ore -, questo è solo il primo passo, l’obiettivo è di raggiungere il maggior numero di utenti. In un momento storico come questo in cui le divisioni sono la costante, nel nostro piccolo, con questa app, vogliamo far in modo che le persone costruiscano un contatto, vogliamo creare condivisione”.

 


 

“Chatfit” permette infatti a chi ha in comune le stesse passioni sportive di incontrarsi e allenarsi insieme aumentando così anche la motivazione. Il target a cui si rivolge l’app, rilasciata gratuitamente su iOS e Android, sono persone di età compresa fra i 25 e i 45 anni e la novità è proprio quella di collegare tramite il proprio smartphone gli utenti, con caratteristiche atleticamente simili fra di loro in base alla disciplina sportiva prescelta, dal calcio al basket, alla corsa, al nuoto, alla bici. Ci si può sfidare con gli altri per migliorare i propri risultati ma anche trovare un amico con cui iniziare da zero una nuova attività sportiva, ad esempio. “Con l’app non stiamo ancora guadagnando soldi - spiega infine Fitasse -, quello che ci interessa è allargare il network, per monetizzare ci sarà tempo”.