Politik | La svolta politica

“Grandi opere, non tradite la città”

Caramaschi avverte Svp e Lega sull’intesa per la giunta. “Viabilità, tram e areale, mi aspetto che la Provincia tenga fede agli accordi. Ma Kompatscher è uno di parola”.
Caramaschi
Foto: Salto.bz

“Dalla Provincia mi aspetto che vengano mantenute le promesse per Bolzano. Votare contro gli accordi presi sulle grandi opere vorrebbe dire non voler bene alla popolazione del capoluogo. Ma non credo proprio che succederà”. Il sindaco Renzo Caramaschi chiede fedeltà alla Volkspartei anche nel flirt in corso con il Carroccio a livello provinciale. Pacta sunt servanda, sembra dire il primo cittadino a Kompatscher, di cui aggiunge: “È uno di parola”.

 

Bolzano e il cambio in Provincia

Il primo cittadino soppesa il cambiamento nello scenario politico provinciale dato dal passaggio imminente: l’esecutivo Kompatscher-bis allargato alla Lega, in forma tecnica e non politica. Al riparo nella sua maggioranza bolzanina formata da Pd, Verdi, Volkspartei e civici, che ancora regge mentre fuori è cambiato tutto, Caramaschi guarda circospetto le possibili ricadute. A partire da quelle programmatiche che investono il capoluogo.

Dalla Provincia mi aspetto che vengano mantenute le promesse per Bolzano. Votare contro gli accordi presi sulle grandi opere vorrebbe dire non voler bene alla popolazione del capoluogo (Renzo Caramaschi)

Quasi ad avvertire il Landeshauptmann, il sindaco afferma perentorio: “I protocolli su viabilità e altri interventi sono stati siglati e tornare indietro non avrebbe senso”. Il suo ragionamento si concentra sulla cosiddetta Agenda Bolzano, l’accordo di programma firmato con Palazzo Widmann e Autobrennero per una serie di interventi a beneficio della città e dell’intera provincia: la rivisitazione delle strade in via Einstein e nella zona industriale per fluidificare il traffico, il tunnel di monte Tondo per la circonvallazione, il futuro spostamento dell’A22 in galleria - che però dipende dal rinnovo della concessione. Seguono, non meno importanti, l’areale ferroviario e il tram.

L’accordo Lega-Svp appartiene alla politica provinciale e dunque non riguarda il Comune. Penso tuttavia che nei programmi della prossima giunta futura ci saranno anche le grandi opere, così come il tram

 

Aiuto leghista in Comune?

L’accordo Lega-Svp - nota l’amministratore - appartiene alla politica provinciale e dunque non riguarda il Comune di Bolzano. Penso tuttavia che nei programmi della prossima giunta futura ci saranno anche le grandi opere, così come il tram, e gli accordi sulla grande viabilità sottoscritti dal sindaco e dal presidente Kompatscher. Quindi in questo senso sono ottimista. Sono soluzioni tecniche e finanziari frutto di intese raggiunte con faticoso impegno e dopo trent’anni di inerzia. Credo che su questo ci sia una convergenza di tutte le forze politiche”. 

Non possono approvare le grandi opere per la città in Provincia e non in Comune, votando in modo contrario. Noi comunque abbiamo la nostra maggioranza e andiamo avanti

Caramaschi non fa mistero di aspettarsi maggiore consenso in consiglio comunale sui punti citati. “Non possono approvare gli interventi in Provincia e opporsi in Comune, votando in modo contrario. Noi comunque - conclude - abbiamo la nostra maggioranza e andiamo avanti”.