Politik | Affitti

La proposta Artioli

Elena Artioli chiede alla giunta provinciale l'esenzione o la riduzione della IMI, per i proprietari di immobili che non riescano a incassare l'affitto.
Elena Artioli
Foto: Hannes Prousch
Chi soffre la morosità di un affittuario che non onora quanto previsto dal contratto, ci rimette due volte e spesso a lungo. La Consigliere provinciale Elena Artioli chiede alla Giunta se intenda ipotizzare l’esenzione o la riduzione dell’ IMI per i proprietari che non riescono a incassare l'affitto dagli inquilini. 
Circa una mensilità degli affitti annuali a prezzo di mercato sono destinati al pagamento dell’IMI. „La reintroduzione della tassa sulla casa ha gravato in modo particolare sugli equilibri di un ceto medio sempre più in sofferenza. Inutile nasconderlo“, dice Artioli. 
Artioli: „L’IMI oggi grava sulle tasche di chi offre sul mercato una casa in affitto, spinto dalla nuova legge che penalizza con un’ulteriore tassazione chi lascia l’appartamento vuoto. Tuttavia, sono sempre più frequenti le morosità legate a molti fattori, quasi sempre di natura economica che vanno a pesare direttamente sui proprietari. In alcuni casi i tempi di morosità si allungano per mesi e anni, in particolare se tratta di casi la cui famiglia affittuaria è composta anche da minori.“ 
La Consigliere provinciale del „Team Autonomie“ ha quindi chiesto alla giunta provinciale dei correttivi che prevedano, per i proprietari di immobili che  non riescano a incassare l'affitto, l'esenzione o la riduzione della famigerata IMI. 
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Massimo Mollica Fr., 29.09.2017 - 09:08

"L’IMI oggi grava sulle tasche di chi offre sul mercato una casa in affitto, spinto dalla nuova legge che penalizza con un’ulteriore tassazione chi lascia l’appartamento vuoto. " Questa frase va in antitesi con la realtà bolzanina. Ci sono tante, tantissime case sfitte e gli affitti sono alle stelle! Quindi è evidente che l'IMI non sia un motivo sufficiente per spingere i proprietari (ovvero gente che parcheggia i propri soldi in immobili, quindi non investe nell'economia, non crea lavoro) ad affittare o vendere case. Attualmente a Bolzano chi parte da zero o deve pagare affitti salati o fare mutui che durano una vita per case modeste. Questo significa strozzare una città sia per i privati che per chi vuole aprire un'attività commerciale.
Vedremo chi avallerà la proposta della sig. Artioli, così finalmente capiremo da chi è composta la lobby di chi permette tutto questo e non fa nulla perché le cose cambino.

Fr., 29.09.2017 - 09:08 Permalink