Gesellschaft | Frauen

Po tatschen

Wie normal ist es, einer Frau den Po, den Busen, den Bauch zu betatschen? Bei uns im Hotel gab es einen, den nannten wir den Grabscher.
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A una giornalista, Greta Beccaglia, di Toscana TV, è stato toccato il sedere in diretta TV. Il conduttore in studio, Giorgio Micheletti, ha minimizzato l’episodio invitando la collega a non prendersela.

Rispondo a questo fatto come politica, ma soprattutto come donna cresciuta in un albergo.

Già da piccolissima lavoravo nell’azienda di famiglia. Avevo circa nove anni e stavo dietro il banco, quando iniziavano a fare commenti su di me, specie sul mio corpo (Ah, come sei pelosa!) (Ah, non sei più una bambina!).

Crescendo, diventava sempre peggio. I commenti arrivavano dai clienti, dai cuochi, dai colleghi. Ti toccano il sedere, il seno? Normale, per noi. Ricordo che ne parlavamo, da ragazze. Puoi permetterti di dare una sberla? Nodai, era solo un vecchio ubriacone. Nodai, è un cliente di cui conosci anche la moglie. Nodai, magari non vuole farti del male.

Ma erano anche i giovani, quelli della nostra età, a fare commenti, a farci arrossire, a toccare. Era normale.

Che sia normale ancora oggi, è gravissimo.

Spesso mi sono chiesta, dove inizia la violenza. Piace pensare che la violenza inizia dove la praticano gli altri, che non ha a che fare con te. Ma non è così. La violenza inizia sempre dentro di te. Quando la accetti come accessorio del potere.

L’atto più spregevole in questa vicenda è quello del collega in studio. Che si è messo subito dalla parte dell’altro maschio, per quanto idiota sia. Finché ci sono dei maschi di questo tipo, ci sarà violenza, e svalutazione delle donne, e le cose hanno a che fare l’una con l’altra.

La mia solidarietà, da politica, da donna, dalla piccola barista che ero, a Greta Beccaglia. Grazie di non aver accettato di farsi toccare da uno che pensa di poterlo fare, così, perché esce da uno stadio.

E che il signor Micheletti si faccia qualche domanda.