Chronik | Pronta a novembre

“Via Siemens diventerà bella”

Via i binari, nuova ciclabile e tre corsie per le auto: iniziati i lavori nella strada di Bolzano sud. Walcher: “Miglioriamo la porta d’ingresso alla città”.
Via Siemens
Foto: Comune Bz

“Questa strada può davvero diventare una bella porta d’ingresso alla città. Fino ad oggi non è stato certamente così”. Luis Walcher, assessore ai lavori pubblici, elenca i pregi del cantiere in via Siemens. Nella strada della zona industriale, all’accesso sud del capoluogo, è partita la sistemazione - affidata all’impresa Oberosler di Bolzano - che si concluderà tra otto mesi, alla metà di novembre. Il costo è di 1,362 milioni di euro.

 

I lavori permetteranno di trasformare il tratto tra via Volta e via Pacinotti. I vecchi binari ferroviari, che solcano l’asfalto saranno rimossi, mentre sorgerà una corsia dedicata in uscita da via Ressel. Al contempo procederà l’interramento della linea elettrica aerea in via Siemens e via Lancia. È prevista inoltre la sistemazione a verde, la creazione di una pista ciclabile al posto dei binari, la ridefinizione delle aiuole spartitraffico all’incrocio di via Siemens con via Righi. Ancora, l’aggiunta in accordo con Seab di un tratto di acquedotto e l’estensione della rete di teleriscaldamento, d’intesa con Alperia, per consentirne lo sviluppo verso via Pacinotti e la stessa via Siemens.

L’intervento, precisa Walcher assieme ai tecnici comunali durante il sopralluogo sul posto, non comporterà chiusure al traffico se non in orario notturno solo nella fase dell’interramento della linea dell’alta tensione. 

Vogliamo mettere un po’ d’ordine in un’arteria che avrà tre corsie per le macchine, una ciclabile su percorso protetto e in sicurezza ed un marciapiede per i pedoni

 

“Vogliamo mettere un po’ d’ordine in un’arteria che avrà tre corsie per le macchine, una ciclabile su percorso protetto e in sicurezza ed un marciapiede per i pedoni” prosegue l’assesore. “Abbiamo già tolto i binari lungo via Siemens, adesso andremo ad eseguire preventivamente la bonifica bellica, poi metteremo sottoterra dei cavidotti per eliminare anche i vecchi e pericolosi pali della linea dell’alta tensione e andremo quindi a rinnovare tutte le infrastrutture del Comune necessarie, illuminazione, acque, teleriscaldamento e via dicendo”.

Mario Begher, direttore delle infrastrutture per il Comune di Bolzano, definisce l’intervento una riqualificazione di una zona strategica della città: “Durante i lavori cercheremo di ridurre comunque al minimo i disagi al traffico operando di notte quando saranno effettuati interventi che richiedono delle invasioni di carreggiata. In generale dovremmo riuscire ad operare senza mai intervenire sulla strada”.