Gesellschaft | Prospettive

'Cantieri' in dirittura d'arrivo

178 bolzanini stanno completando il loro lavoro, volto ad individuare idee ed obiettivi da integrare nel Piano di Sviluppo Strategico Idee 2025 del capoluogo altoatesino.
dsc_1009.jpg
Foto: Comune di Bolzano

L’attuale stadio di avanzamento del Piano di Sviluppo della città capoluogo è stato oggetto di analisi ieri da parte della Giunta Comunale
"Abbiamo fatto il punto - ha detto il primo cittadino Renzo Caramaschi - sul lavoro finora svolto dai partecipanti in rappresentanza delle varie associazioni e della società civile ai quattro "cantieri" (Territorio, Cultura, Sociale ed Economia) attivati nei mesi scorsi”. Mentre il prossimo 7 giugno avrà luogo un’assemblea pubblica nel corso della quale verranno riassunti i risultati del lavoro compiuto. 

Complessivamente sono state 16 le riunioni dei cantieri, che hanno visto i cittadini impegnati nell'individuare e proporre idee ed obiettivi per lo sviluppo della città per integrare il documento programmatico di sviluppo. Nelle prossime settimane gli assessori dovranno verificare gli indirizzi dati dai cantieri per valutare se siano o meno compatibili o migliorativi con le rispettive linee programmatiche. Poi ci sarà il passaggio nelle commissioni competenti, quindi in Consiglio comunale entro la fine di giugno. A fine luglio potremo i contenuti del Piano di Sviluppo potranno essere inseriti nelle linee programmatiche di governo, che andranno approvate con il bilancio di previsione 2018  entro il prossimo autunno. 

Il sindaco di Bolzano si è rallegrato del fatto che vi sia una sostanziale identità di vedute tra le risposte formulate dai cittadini e l’effettivo programma di governo
Tanti i temi d'interesse emersi nei cantieri: il progetto dell'areale ferroviario, il PRU di via Alto Adige, lo sviluppo di Bolzano Sud, la volontà di migliorare i collegamenti ciclabili da e verso il centro in modo da alleggerire ulteriormente il traffico motorizzato
Grande attenzione viene rivolta anche ai temi legati alla mobilità dolce (pedonalizzazione, tram, car e bike sharing) e alla cultura. Con grande entusiasmo e aspettative - ha aggiunto con soddisfazione Caramaschi - “rispetto al futuro polo museale". 

Il sindaco del capoluogo ha inoltre sottolineato che sono due gli elementi emersi sin qui in maniera molto chiara. 

“La richiesta di maggior partecipazione della comunità nelle scelte dell'amministrazione e una grande identificazione dei cittadini nel proprio quartiere”

In definitiva i lavori dei ‘cantieri’ hanno confermato - secondo Renzo Caramaschi - come vi sia “in maniera molto trasversale tra il mondo di lingua italiana e quello di lingua tedesca attaccamento e profondo senso di appartenenza rispetto al territorio”. 
In sostanza  cittadini e le realtà associative chiedono maggiori strutture, servizi e attività culturali, affinché i quartieri possano vivere al meglio. 

Mi pare di poter dire - ha concluso Caramaschi - che si allentano le differenze etniche e si alimenta l'orgoglio di partecipazione alla vita di quartiere, il tutto non in contrapposizione, ma insieme alla Città".