Kultur | Salto Summer Serie

​Vintage autentico

Cosa succederebbe se potessimo tele-trasportare un intero paese dai tempi antichi al presente?
salto_summer_serie_dietenheim.jpg
Foto: Abteilung Museen Provinz Bozen

A Teodone in Val Pusteria è successo proprio questo: Nell’arco degli anni ‘70, ‘80 e ‘90 dozzine di antichi edifici sono stati trasferiti e in parte ricostruiti nell’areale della residenza barocca Mair am Hof. Il paese stile “vintage autentico” oggi è diventato il Museo Provinciale degli usi e costumi di Teodone. Il parco museale all’aperto ci invita ad un viaggio nel tempo e ci permette di immergerci nella vita quotidiana di un mondo ormai passato, nelle storie che conosciamo solo dai libri e dai racconti dei nonni.

L’ingresso al passato porta i visitatori in un giardino barocco: le rose fioriscono, l’acqua della fontana di bronzo gorgoglia. L’attenzione viene immediatamente catturata dall’imponente residenza Mair am Hof sulla sinistra. Nella casa che fu edificata alla fine del XVII secolo viene rappresentata la vita quotidiana della nobiltà di campagna del tempo. Le sale padronali sono decorate con oggetti d’arte popolare, “arte” che non sembra avere nulla a che fare con quella odierna. Gli arredi della casa creano un’atmosfera nostalgica: una collezione di pipe, vizio del tempo come di oggi, i costumi e gli abiti che sono così vintage che potrebbero essere di nuovo di moda, e gli strumenti musicali, di cui alcuni “discendenti” esistono ancora, mentre altri sono scomparsi nel corso del tempo. La musica che si sente però non deriva dagli strumenti musicali, ma da fuori: un concerto di animali che scorrazzano nei prati. Dal gallo al cavallo, ciascuno si fa notare a modo suo.

Intorno alla residenza si accostano masi antichi con balconi fioriti, fienili, mulini, una fucina e tante altre officine artigiane. Al posto degli usuali trattori, si trovano slitte, carri ed altri veicoli d'agricoltura. La passeggiata tra gli orti ben curati, risveglia il desiderio di tornare a dedicarsi al proprio basilico sul davanzale di casa. Essendo difficile pure con l’aiuto di Google, sorge la domanda, di come sia stato possibile far crescere una tale varietà di frutta e verdura così tanti anni fa.

Dal viaggio nel passato è anche possibile portare qualcosa back to the future: chi vuole, può assistere alla tosatura della pecora, partecipare alla cardatura, alla filatura dei prodotti di lana e alla tessitura, ed infine portare a casa un souvenir di propria manifattura. Anche la lavorazione del lino può essere osservata. E chi è particolarmente attento forse un giorno potrà creare la su propria camicia o il suo sacco di lino. I workshop ispirano molti progetti do-it-yourself e danno tante idee per creare articoli fatti a mano unici e originali.

Il museo è una macchina del tempo che, giocando con la fantasia e l’immaginazione, porta i visitatori in un mondo ormai passato.
E tu chi saresti stato/a se fosti nato/a più di cento anni fa?La contadina? Il calzolaio? Un carpentiere? Un’artigiana? O invece di famiglia nobile?

 

www.volkskundemuseum.it

(Salto in collaborazione con: Ripartizione Musei della Provincia autonoma di Bolzano)