Lo spettacolo attinge alle liriche del “Canzoniere” di Francesco Petrarca, opera che racchiude la celeberrima passione dell’autore stesso per Laura (de Noves). Accanto ai chiaroscuri dell’anima del Poeta, all’alternarsi di speranze, sconforto e fantasie, alle coloriture di auto-ironia, non mancheranno alcune perle petrarchesche di genere temperamentoso, sempre tratte dal Canzoniere.

Una pietra miliare della cultura italiana verrà riportata nel nostro tempo vestita a nuovo, con rispetto, grazie al format multimediale.

Fra le liriche che verranno interpretate: le immortali canzoni “Chiare fresche e dolci acque”, e ““Di pensier in pensier, di monte in monte”, i sonetti Vago augelletto che cantando vai”, e “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi”, e molti altri.
È perciò un’immersione atipica nel 1300 quella che attende il pubblico sabato 30 novembre 2019 al Circolo Cittadino di Bolzano (via Grappoli 2), dove con inizio alle ore 18.30 è in programma la ‘prima’ di Meraviglia Petrarca.
Le parole del grande Francesco Petrarca verranno intrecciate rispettosamente a musica e immagini originali. 

In scena la compagine ideatrice del progetto culturale: New Eos teatro-musica Bolzano, con Mara da Roit (voce recitante femminile, autrice della drammaturgia e dei 'visuals'), Patrizio Zindaco (voce recitante maschile, autore della selezione di testi) e Luca Dall’Asta (musiche). Di spicco la partecipazione del direttore del periodico "Il Cristallo" Carlo Bertorelle, che introdurrà la rappresentazione.
Sul piano visivo, saranno dominanti nelle immagini i luoghi petrarcheschi (dai Colli Euganei alla Provenza, con le "chiare fresche e dolci acque" originali...) e le testimonianze artistiche.
In sala sarà altresì esposto il “ritratto di Laura de Noves” realizzato dalla pittrice bolzanina Renata Odorico.