Umwelt | Youth4Climate

BLA, BLA, BLA..... Basta parole vuote...

PANEM ET CIRCENSES
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“Il cambiamento climatico non è solo una minaccia, è soprattutto un’opportunità di creare un pianeta più verde e sano – ha detto Greta Thunberg, l'attivista svedese presente a Milano in questi giorni nel Youth4Climate, l’anticamera della Pre-Cop 26, vertice preparatorio all’appuntamento annuale sul clima che a novembre vedrà i leader mondiali riuniti a Glasgow.

E dai con le conferenze che saranno sicuramente necessarie ma qualcuno ci marcia e tra un po' le faranno con cadenza mensile. Pazienza...speriamo servano a qualcosa....

“Dobbiamo trovare una transizione senza traumi (a me pare che di traumi ce ne siano già abbastanza visti i continui sbarchi sulla penisola e non per turismo) e una soluzione in cui vincano tutti “.

Anche nel caso dei vaccini mi pare che finora abbiano vinto i soliti....

Poi se la prende coi leader e le promesse non mantenute. “Parliamo sempre  di green washing, green economy, decarbonizzazione, net zero, carbon neutral ... Ma quelle che sentiamo dai nostri cosiddetti leader sono solo parole che non hanno portato a nulla. Speranze e sogni annegano in queste promesse. Sono trent’anni che aspettiamo...io direi anche 50 che il Club di Roma fece la sua denuncia già negli anni 70. Controllo della popolazione? Avete sentito qualcosa da qualche parte? Per fortuna ci siamo noi italiani a non fare figli visto l'ottimismo imperante!

“ Tutti sanno cosa vogliono fare i governi, ma nessuno sa cosa hanno fatto davvero“.

“Stiamo andando nella direzione sbagliata. Solo il 2% del PIL dei paesi industrializzati è dedicato alla lotta al cambiamento climatico.

I nostri leader difettano di azione. E non possono dire che ci stanno provando: fanno finta di avere politiche ambiziose ma continuano ad esempio a sfruttare le miniere di carbone, il combustibile che è il maggior responsabile dell'inquinamento e della produzione di CO2 “.

Di oggi è la notizia che Scott Morrison il primo ministro australiano ( notoriamente sordo ), potrebbe non partecipare alla Cop26 a Glasgow. Ufficialmente, perché impegnato con la ripartenza post-Covid, ( guida il treno del carbon con la paletta rossa in mano ) ma il sospetto è che l’assenza sia legata al fatto che il suo paese rivendica l’estrazione e l’utilizzo di carbone di cui è il maggior esportatore mondiale. Prima i schey e poi il resto...per dirla in veneto!

Intanto il suo paese brucia i koala sugli alberi... noi invece le foreste della Sardegna, Sicilia e Calabria in una gara a chi brucia di più..

Secondo Greta ( ma anche per chi ha un minimo di cervello) “la crisi climatica è il sintomo di una crisi più ampia: crisi di sostenibilità, crisi sociale, crisi di disuguaglianze che per i paesi del Terzo Mondo risalgono al colonialismo e all’idea che alcune persone valgono di più, e quindi hanno diritto di sfruttare le altre“.

Prima c'erano gli stati coloniali ora impera il post colonialismo tecnologico che continua nell'opera di predazione delle risorse minerarie leggi Coltan e Terre Rare utili per aumentare i mezzi utili di confusione di massa.

Thunberg ha concluso l’intervento, ponendo domande al pubblico dei giovani presenti in sala:

“Cosa vogliamo? “Giustizia climatica!” “Quando la vogliamo?” “Ora”.

Vanessa Nakate l'attivista ugandese, ha sottolineato come i fondi promessi per sostenere i paesi poveri nella transizione energetica non siano stati erogati.

Il ministro Cingolani ex Iit di Genova, passato alla Leonardo per qualche dollaro in più e poi sospeso a divinis per l'attuale incarico di ministro dell'ambiente e transizione ecologica con defaillance sul nucleare non confessa; pare che l’Italia sia tra i paesi che meno hanno tenuto fede agli impegni.

Aspettiamo domani per vedere le risposte dei Pre Cotti 26 ma le parole saranno quelle di sempre che già non ci mettiamo d'accordo a casa nostra figurati il Canada con la Costa d'Avorio, il Cile con la Cina....tutti con la C...di Sti Cazzi!

Parole non mie lo ricordo ma del commissario Giallini!

Ma con la G parlando di Glocale c'è anche Gazzini che con il biotopo di fianco alla variante di San Giacomo a quanto pare non c'entra affatto.

Parcheggiare gru e blocchi di cemento di qualche tonnellata su un ex terreno agricolo non costituisce reato come non lo è prelevare torba che non serve a nulla per chi non capisce nulla di cosa significa ambiente. Succede infatti che da aprile quando qualcuno denunciò l'accaduto stufo dei BLA, BLA...di politici, amministratori e uffici prevosti e preposti....a che non si sa, non abbiamo più notizie?

Ma questo lo dobbiamo chiedere al vicesindaco di Laives che si strappò le vesti o alla forestale ….. pare siano scomparsi....o meglio macinati dalla burocrazia amministrativo – giudiziaria di cui questo paese può vantarsi a livello galattico e oltre.

Tornando ai detersivi pre-Cop, la prima notizia nei TG nazionali è quella annunciata dal Drago ossia che siamo in netta ripresa dopo la parentesi covidiana. C'è l'aumento del PIL legato purtroppo all'aumento degli omicidi delle donne e dei caduti sul lavoro, c'è l'incremento dei consumi ma non per quelli licenziati e c'è quello della produzione dei beni spesso inutili che viaggiano di qua e di là del fiume e tra gli alberi pochi rimasti del pianeta passando per l'A22 autostrada grazie alla quale la nostra provincia verde laterale ( inteso fuori dall'asse del Brennero ) ma non troppo ( inteso che percorrere la Val Venosta e la Passiria è un casino come la S.S.106 ionica calabrese ) si finanzia.

Di quello che hanno discusso i giovani dalle belle speranze almeno fino a ieri non c'era traccia nei TG ….solo la Sagramola di Geo è riuscita a carpire qualche notizia intorno alle 18.30 ora del massimo ascolto tra i pensionati semi-invalidi!

Vuoi mettere i goal di Abramovich che balla il cia cia cia nella TV fogna americana?

E' lì la soluzione: panem e circenses!

San Giacomo di Laives 30 settembre 2021

Riccardo Di Valerio