Politik | Senato

Sfida a tre con incognita

Bolzano-Bassa Atesina, Seppi si ritira, per la SVP c’è Manfred Mayr. Lega e PD: “Sgarbo istituzionale”. Calderoli resta in pista. Camera, il capolista M5S è Tranquillini.
Manfred Mayr
Foto: Facebook/Manfred Mayr

Sono ore particolarmente tormentate per la politica a Bolzano e in Bassa Atesina. I partiti stanno sciogliendo gli ultimi nodi per le candidature nel collegio senatoriale. Mentre i singoli candidati “in pista” sciolgono le riserve. O si ritirano dalla corsa. È il caso del vicesindaco di Laives, Giovanni Seppi della SVP, pronto alla sfida per il Senato. “Sono una persona di partito - precisa in una nota - so quanto è difficile per una minoranza raggiungere i propri obiettivi. Per questo rispetto la scelta della Bassa Atesina di nominare il sindaco di Cortina Manfred Mayr per quel collegio, e per questo nonostante molte persone mi abbiano già manifestato il loro sostegno, ho ritirato la mia disponibilità a candidarmi”. Sarà quindi il primo cittadino di Cortina sulla Strada del Vino a sfidare (salvo sorprese) Gigi Spagnolli per il centrosinistra (PD-Team K-Verdi) e il candidato del centrodestra.

 

 

Ed è proprio in casa del centrodestra che resta l’incognita sul nome che verrà schierato nel capoluogo altoatesino. Tramontata la candidatura di Carlo Vettori (Forza Italia), ritiratosi nella serata di mercoledì, restano alte le quotazioni dell’ex ministro Roberto Calderoli: come anticipato da salto.bz, è lui il favorito sul tavolo della Lega. Il vicepresidente della Provincia Giuliano Vettorato, aveva spiegato, non intende lasciare il proprio lavoro in Provincia. “Non scegliere la desistenza sarebbe uno sgarbo istituzionale da parte della SVP” aveva sottolineato l’assessore leghista ai microfoni di salto.bz. Anche il commissario provinciale del PD Carlo Bettio, intervistato dalla Tageszeitung, definisce “uno sgarbo istituzionale” la scelta “arrogante” della Volkspartei di schierare un proprio nome nel collegio tradizionalmente italiano del Senato. “È un attacco al Landeshauptmann” sostiene l’esponente dei democratici.

 

In duecento per Tranquillini

 

Spostandosi alla Camera, nel frattempo si sono concluse le parlamentarie del Movimento 5 Stelle. Il sito pentastellato ha pubblicato nella notte i risultati della votazione online. Sarà il trentino Rudy Tranquillini, docente dell’unibz, il capolista in regione. Ha ottenuto 221 voti da parte degli iscritti. Al secondo posto in lista è stata “paracadutata”, in deroga al voto, Alessia De Vita, mentre terzo è Luca Defrancesco. I candidati all’uninominale saranno invece scelti dal capo politico Giuseppe Conte in accordo con i coordinatori regionali del Movimento.

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alfred frei Fr., 19.08.2022 - 09:53

Senatswahlkreis Bozen-Unterland > Calderoli gegen Spagnolli - SVP: "Blockfreier" Schiedsrichter ?. Perfekter Start für ein "fortschrittliches" Italien und eine neue, alte Landesregierung (anno Domini 2023) mit zweckdienliche Hinweise auf die "Freunde im Edelweiß", oder ?

Fr., 19.08.2022 - 09:53 Permalink
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Karl Trojer Fr., 19.08.2022 - 10:11

Die großen Erfolge für Südtirol, die die SVP im Laufe der Geschichte erzielen konnte, waren immer nur mit der Unterstützung von Mitte-Links-Regierungen und lokalen Akteuren möglich. Dies, jetzt zu missachten, kann sich zu einem Bumerang entwickeln, der das friedliche Zusammenleben der Volksgruppen in Südtirol erschwert.

Fr., 19.08.2022 - 10:11 Permalink
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Roland Waid Fr., 19.08.2022 - 11:37

Ist doch ein perfekter Schachzug ... sollte Rechts die Wahlen gewinnen (was einigen aus der Wald-, Wiesen-, Jagd- und Erdäpfelfraktion sehr genehm wäre) hat man nicht das böse Wahlbündnis des PD unterstützt, man war sozusagen blockfrei ... einige Väter der Autonomie werden im Grab rotieren ...

Fr., 19.08.2022 - 11:37 Permalink
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Alberto Stenico Fr., 19.08.2022 - 18:44

Temi di grande importanza per la nostra Autonomia sono stati definiti positivamente col Governo centrale avendo come interlocutori esponenti politici di colore molto diverso tra loro: per le centrali idroelettriche, Umberto Carpi di Rifondazione Comunista e per l'autonomia finanziaria (patto di Milano), Umberto Calderoli, Lega Nord.

Fr., 19.08.2022 - 18:44 Permalink