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Öbb, nuovi treni per l’Alto Adige

Le ferrovie austriache presentano i Cityjet Talent3 elettrici forniti da Bombardier: 25 convogli viaggeranno in Tirolo dal 2020, di cui 6 anche in provincia di Bolzano.
Öbb Cityjet Talent3
Foto: Öbb

“Treni moderni, sicuri, confortevoli”. I nuovi convogli Cityjet di tipo Talent3, forniti da Bombardier, colosso canadese dei trasporti, sono la soluzione scelta dalle ferrovie austriache, Öbb, per i Land Voralberg e Tirolo. Con un riflesso diretto sull’Alto Adige, visto che 6 dei 25 treni destinati alla regione di Innsbruck faranno la spola con la provincia di Bolzano senza costringere i passeggeri a cambiare corsa al Brennero.

 

Flotta rinnovata

“Il nostro obiettivo è fare del viaggio in treno una parte della vita moderna in Austria” ha detto Andreas Matthä, ceo di Öbb-Holding AG, alla presentazione dei modelli che si è svolta a InnoTrans 2018, la fiera internazionale dei trasporti che si conclude oggi a Berlino. “Per questo motivo, la nuova flotta esprime un design accattivante e le caratteristiche di comfort e accessibilità”. D’accordo Laurent Troger, presidente di Bombardier Transportation che appartiene alla multinazionale del Canada di lingua francese: “Talent3 garantisce una mobilità ottimale in Austria e rappresenta il futuro nel settore dei veicoli ferroviari. I nostri team hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare, progettare e costruire questo veicolo”.

 

 

Al di là dei proclami, i Cityjet sono una prova degli investimenti nel rinnovo della flotta da parte delle ferrovie austriache: un gruppo che “porta ogni anno a destinazione - si legge nel comunicato di Öbb - 459 milioni di passeggeri e 115 milioni di tonnellate di merci e che con i suoi 41.107 dipendenti di ferrovie e autobus (oltre a circa 1.900 apprendisti) assicura che circa 1,3 milioni di passeggeri arrivino a destinazione ogni giorno”.

 

In funzione nel 2019-2020

Riguardo ai tempi, i primi 21 convogli di nuova generazione saranno utilizzati dal 2019 nel Voralberg. Il Tirolo segue a ruota: nel luglio 2018 sono stati ordinati 25 Cityjet TALENT3, con i primi programmati per il 2020. Tutti i veicoli hanno ottenuto il via libera tecnico in Austria e Germania. “Sei dei 25 veicoli destinati al Tirolo - spiega l’azienda - verranno registrati anche in Italia, così che il traffico transfrontaliero in Alto Adige sarà possibile senza dover cambiare al Brennero”.

Sei dei 25 veicoli destinati al Tirolo verranno registrati anche in Italia, così che il traffico transfrontaliero in Alto Adige sarà possibile senza dover cambiare al Brennero

 

Sbarrierati e high tech

I Cityjet sono veicoli elettrici a sei pezzi lunghi circa 105 metri. La versione per il Voralberg ospita fino a 304 persone e ha 53 posti per le biciclette. Nella versione “Tirol” invece ci sono fino a 316 posti a sedere e 24 posti di parcheggio per biciclette. Obb sottolinea le dotazioni per i passeggeri. Dai “sedili regolabili, dotati di pedalini e prese di corrente”, al Wlan con incluso il portale di bordo Öbb Railnet Regio, fino all’ampio spazio per “passeggini, biciclette, attrezzature per sport invernali e bagagli”. I treni sono sbarrierati, grazie al  pianale ribassato e alle porte scorrevoli agli ingressi e offrono due wc separati, uno dei accessibile ai diversamente abili. Ci sono anche posti per gli utenti di sedie a rotelle e le loro accompagnatrici.

 

 

Sui futuri treni poi si potrà usare “meglio” il telefono. “I vetri delle finestre sono un’innovazione a sé stante - precisa il gruppo austriaco -. Con un rivestimento speciale, costituito da dischi trasmissivi ad alta frequenza, la ricezione della radio mobile sul treno è ottimizzata. Ciò consente ai passeggeri di navigare su Internet ancora meglio e fare telefonate”.

 

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19 amet Fr., 21.09.2018 - 18:12

Gute Nachricht. Endlich muss man dann nicht mehr am Brenner umsteigen, ein Bahnhof wie vor 50 Jahren, ohne Aufzüge, wo man noch dazu von einem Zug zum anderen in die Unterführung steigen muss, und dann wieder hoch, und das alles mit Gepäck. Es ist anscheinend unmöglich, wie im restlichen Europa, den Anschlusszug auf dem gegenüberliegenden Gleis zu planen, oder zumindest den Leuten keine Unterführung zuzumuten. Das gleiche gilt für Bozen für die Anschlusszüge nach Meran. In wenigen Minuten müssen alle Passagiere zum Gleis 1A stürmen. Wer Gepäck hat und den Aufzug nehmen muss, bleibt zurück und muss auf den nächsten Zug warten.

Fr., 21.09.2018 - 18:12 Permalink