Politik | Mobilità

Il nemico alleato

Tpl su gomma, mozione congiunta di Svp e Team K per un modello in house. Köllensperger: “Oltre gli steccati politici per una giusta causa, ma sulla legge giudicheremo”.
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Foto: Pixabay

Accade a volte che, quando gli interessi coincidono, cadano anche gli steccati politici. È il caso offerto dalla mozione congiunta “Modello in house per il trasporto pubblico locale con autobus” presentata da Helmuth Renzler e Magdalena Amhof della Svp con il “nemico giurato” Paul Köllensperger, e che verrà discussa nella sessione del consiglio provinciale di questa settimana. I due alfieri della Volkspartei hanno infatti ritirato la propria mozione per riproporla insieme al leader di Team K (che peraltro aveva già depositato una proposta analoga da consigliere del Movimento 5 stelle e nuovamente lo scorso gennaio) data la comunione d’intenti sulla questione.

Obiettivo della mozione, come già si evince dal titolo, è “l’ipotesi di una soluzione in house per i servizi autobus di linea sulle tratte principali quale alternativa alle concessioni per promuovere ulteriormente la sostenibilità e l’innovazione in Alto Adige” (per inciso presente nell'accordo di coalizione SVP-Lega), una soluzione già rodata con successo da anni nel vicino Trentino. 
A fine anno, del resto, scadrà la proroga concessa alla Sad e i giochi si potrebbero riaprire.

 

 

A sostegno della tesi dell’in house c’è non solo il fatto che già a Bolzano, Merano e Laives il trasporto urbano su gomma è organizzato con un contratto in house, ma anche il fattore ambientale: “L’Alto Adige - si legge nella mozione - deve dare dei segnali chiari impiegando veicoli maggiormente ecosostenibili e a basse emissioni, il che è più facile se la mano pubblica agisce direttamente e non indirettamente tramite le concessioni”. E non da ultimo vanno tenute da conto le precarie condizioni di lavoro degli autisti, oggetto di accese proteste nel corso degli anni. “La gestione pubblica è l’unica soluzione a questo problema”, ne sono convinti i proponenti della mozione (oltre a Helmuth e Renzler, tutti i consiglieri del Team K) che avranno l’appoggio dei Verdi, del Pd e del Movimento 5 stelle. Verosimilmente saliranno a bordo anche i consiglieri della Lega, eccezion fatta per Carlo Vettori che si asterrà dato il suo rapporto di parentela con il direttore generale della Sad Mariano Vettori.

Il presidente Kompatscher vede di buon occhio la soluzione in house, credo perciò che ci siano buone possibilità che la mozione avrà la maggioranza, sebbene qualche voto si perderà in aula dal momento che all’interno della Svp ci sono posizioni discordanti sul tema - dichiara a salto.bz Köllensperger -, con la Stella alpina è difficile fare dei ragionamenti politici perché vedono il Team K come un pericoloso concorrente ma su questo argomento ha fortunatamente prevalso il buon senso”. 

 

 

Le società in house per il trasporto pubblico, spiega Köllensperger, devono sottostare a precise leggi nazionali, l’80% dei chilometri deve essere garantito con mezzi propri mentre il 20% può essere subappaltato attraverso subconcessioni. “Se la mozione sarà approvata seguirà una proposta di legge che poi giudicheremo, per noi - puntualizza infine il consigliere provinciale di Team K - la condizione principale è che le piccole ditte che lavorano nel trasporto pubblico locale possano sopravvivere, non sarà quindi comunque scontato il nostro via libera”.

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Karl Trojer Di., 04.06.2019 - 11:31

Der Vorschlag, den öffentlichen Verkehr über eine inhouse-Gesellschaft abzuwickeln entspricht den Anforderungen an zukunftsfähige (nachhaltige) Politik. Die Privatisierung öffentlicher Dienste, wie das Betreiben von Hauptverkehrsadern, von Wassernetzen u.ä., setzt diese dem Streben nach Gewinnmaximierung aus und kann deshalb weder peisgünstig noch ökologisch optimal abgewickelt werden. So hoffe ich auf eine entsprechende Lösung.

Di., 04.06.2019 - 11:31 Permalink
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Hans Hanser Di., 04.06.2019 - 21:16

Antwort auf von Karl Trojer

So ein Unfug. Anscheinend sind Sie noch beim Kommunismus stehen geblieben.
Italotreno ist ein privates Unternehmen und bietet die besseren Preise als der staatliche Konkurrent. Flixbus und Corsica Ferries bieten vorzügliche Dienste, wurden durch unternehmerische Initiative gegründet und genießen den Vorteil, dass die Politik nicht mit Postenschacher das Ganze in den Wahnsinn treibt. Die Geschichte von Ryan Air dürfte Ihnen bekannt sein. Und ich glaube kaum, dass man Flixbus aufgrund des Preisgefüges kritisieren kann.
Ihrer Logik folgend müsste die Leitner-Gruppe, alle Taxiunternehmen und jeder Handwerksbetrieb in Südtirol verstaatlicht werden.
Und wenn Sie tatsächlich glauben, dass Wasserstoffbusse umweltschonend sind, dann ist Ihnen wahrlich nicht zu helfen. Die Hamburger Hochbahn AG, welche unwesentlich größer sind als die Südtiroler Verkehrsbetriebe, hat kürzlich alle Wasserstoffbusse ausgemustert. Und bei elektrisch betriebenen Fahrzeugen gibt es ebenso eine Unmenge von Gegenargumenten.
Herr T., sind Sie mit Kevin Kühnert persönlich befreundet?

Di., 04.06.2019 - 21:16 Permalink
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Sepp.Bacher Di., 04.06.2019 - 23:14

Antwort auf von Karl Trojer

Meine Erfahrungen mit dem öffentlichen Nahverkehr - die sich auf wenige Linien bezieht - sind folgende: die SASA ist meines Erachtens sehr unprofessionell und wenig Fahrgast-freundlich; die SAD ist diesbezüglich besser. Aber ich bin kein Pendler und fahre nicht zu den Hauptverkehrszeiten.
Den Umgang des Herrn Gatterer mit dem Personal und seinen Partner der Öffentlichen Verwaltung finde ich aber äußerst fraglich!
Trenitalia mag zwar auf den Hauptstrecken akzeptabel sein, vernachlässigt aber die Nebenstrecken oder gibt sie einfach auf. Also taugt sie nicht für die Ansprüche des modernen Öffentlichen Nahverkehrs. Auch andere verprivatisierte Öffentliche Dienste, z. B. die Post, haben sich durch die Verprivatisierung verschlechtert!
Flixbus kann man mit ähnlichen Anbietern vergleichen, wie SüdtirolBus, ex Gross-Reisen, Silbernagl usw. aber nicht mit Bussen des Öffentlichen Nahverkehrs.
Man müsste sich wahrscheinlich von den Trentinern etwas abschauen, sicher nicht von der SASA.

Di., 04.06.2019 - 23:14 Permalink
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Mensch Ärgerdi… Di., 04.06.2019 - 11:57

Politicamente gli esperimenti di collaborazione fra SVP e Team K. sono più che auspicabili. Difficile dire quanti governi si succederanno a Roma fino alle prossime elezioni provinciali nel 2023, ma è poco probabile che la Lega, oggi alleato di governo in provincia, riesca a mantenere il suo consenso per un periodo così lungo a suon di slogan e paroloni. Quindi è probabile che alle prossime elezioni provinciali ci sia bisogno di un'alternativa seria ai populisti salvinocentrici di oggi. A sinistra continua a non esserci nulla di convincente, al centro, se il Team K. riesce a trovare qualche esponente italiano convincente, si darebbe un'opzione concreta per l'elettorato italiano in Sudtirolo.

Di., 04.06.2019 - 11:57 Permalink
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train watcher Mi., 05.06.2019 - 09:24

Ich hätte es für interessant gefunden, wenn wirklich professionelle Anbieter wie das Schweizer PostAuto oder Arriva der Deutschen Bahn einzelne Lose bekommen hätte. Den Unterschied im Kundenservice kann man gut sehen, wenn man z.B. in Martina in Graubünden vom Bus der SAD auf den Bus der Schweizer Post umsteigt: wirklich sinnvolle Kundeninformation und aktuelle Nachrichten auf dem Bildschirm, im Bus Fahrkarten für alle Destinationen in der Schweiz erhältlich, Informationsmaterial in Form von Faltblättern liegt auf (z.B. für touristische Ziele, Sonderangebote usw.), Zusatzbusse bei starker Nachfrage usw. Bleibt nur zu hoffen, dass die Inhouse-Gesellschaft sich an Schweizer Maßstäben orientiert, was ja dereinst Landesrat Widmann als Motto ausgegeben hat.

Mi., 05.06.2019 - 09:24 Permalink
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Profil für Benutzer Sepp.Bacher
Sepp.Bacher Mi., 05.06.2019 - 10:17

Antwort auf von train watcher

Meine Erfahrungen mit dem Schweizer ÖPNV liegt schon mehrer Jahre zurück, sie waren aber immer gut. Wenn ich zu Weiterbildungen fuhr, wurde ich auch immer auf den ÖPNV aufmerksam gemacht und es wurden sogar die Fahrpläne der Züge und Zubringerbusse mitgeliefert. Der Schweizer ÖPNV galt immer als nachahmenswert - auch in Südtirol. Da ist Südtirol sicher noch meilenweit entfernt!

Mi., 05.06.2019 - 10:17 Permalink