Chronik | Bolzano

Tre piani sotto piazza Walther

Sì al collegamento sotterraneo con ascensore tra Palais Campofranco e il parcheggio interrato. A dicembre pronti 15 spazi per negozi, bistrot e ristorante sulla terrazza.
collegamento, Palais Campofranco, piazza Walther
Foto: CaDoMa srl/Comune Bz

Un ok unanime alla convenzione tra Comune di Bolzano e CaDoMA srl per il collegamento pedonale su tre livelli previsto dai sotterranei di Palais Campofranco al parcheggio interrato di piazza Walther. Un passaggio atteso dalla società della famiglia von Kuenburg, che promuove la riqualificazione del complesso storico dove ai primi di dicembre si conta di inaugurare i nuovi spazi per negozi e ristoranti, fra cui quello sulla terrazza (che avrebbe già trovato il futuro gestore). “Una buona notizia, l’opera è utile sia per l’utenza del complesso che per tutta la cittadinanza” dice l’ad Michael Kompatscher di fronte alla delibera ratificata ieri mattina in riunione straordinaria dalla giunta Caramaschi. L’accordo durerà fino al 2043, data di scadenza della concessione all’attuale gestore della struttura di piazza Walter, la Parcheggi Italia spa.

 

Do ut des tra privati e Comune

 

La ratifica, spiegano dalla giunta, consente un do ut des tra amministrazione e privati, portando benefici sia all’utenza del futuro polo turistico e commerciale che alla cittadinanza. Il parcheggio di piazza Walther ottiene in pratica un secondo accesso, dotato di ascensore, rispetto all’unico esistente dall’interno dell’hotel Città, che porta però solo al primo piano interrato.

La convenzione è una cosa buona. Collegare il Palais con il parcheggio interrato, offrendo l’ascensore accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è una novità positiva per tutti i futuri fruitori delle strutture (Michael Kompatscher, ad di CaDoMa srl)

 

 

È di questo avviso lo stesso Kompatscher: “La convenzione è una cosa buona, sia per noi che per il Comune. Collegare il Palais con il parcheggio interrato, offrendo l’ascensore accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è una novità positiva credo per tutti i futuri fruitori delle strutture”.

 

Corridoio su tre piani interrati

 

Qualche dettaglio in più sul collegamento, da realizzare nel corso del 2020, è contenuto nella relazione illustrativa (datata 12 dicembre 2019) allegata alla delibera ed elaborata per conto della CaDoMa srl di via della Mostra. Si tratta dell’azienda dei conti von Kuenburg, la famiglia nobiliare di origine austriaca proprietaria del palazzo nel pieno centro di Bolzano. 

La soluzione permetterà di condividere l’impianto elevatore previsto nel palazzo da parte degli utenti migliorandone così la fruibilità

 

 

“La costruzione del collegamento - si legge - permetterà di connettere i tre piani interrati dell’autorimessa esistente (struttura da 412 posti totali, gestita dalla società della holding austriaca Best in parking, ndr) sotto piazza Walther con i tre livelli interrati del ‘Palais Campofranco’ in fase di realizzazione. La soluzione permetterà di condividere l’impianto elevatore previsto nel palazzo da parte degli utenti migliorandone così la fruibilità”. Per compensare le differenze di quote altimetriche tra vari piani, si aggiunge, sono previste rampe di raccordo con pendenza limitata e le compatibile con le norme vigenti per il superamento delle barriere architettoniche.

 

 

Seguono i dettagli progettuali e l’esame delle criticità per lo scavo, a partire dalla presenza della rete del gas e delle dorsali per l’energia elettrica. Viene precisato che i progettisti incaricati dall’azienda sono in contatto con Seab e Edyna per “valutare le modalità di spostamento e ricollocazione delle infrastrutture esistenti”. 

 

 

Onere di 96.354 euro per il “vantaggio economico”

 

Si rimanda poi alla convenzione tra Comune e CaDoMa srl “per regolarizzare gli aspetti patrimoniali e realizzativi” dell’opera. Appunto il documento autorizzato con voto unanime dalla giunta, che prevede alcuni oneri per entrambi i contraenti. Si tratta di un canone di concessione da 28.810 euro complessivi per la costruzione del collegamento pedonale sotto il suolo pubblico e di una contropartita analoga, di 28.815 euro, per il diritto di servitù a favore del Comune sull’ascensore che sorgerà nella proprietà privata. La stessa azienda deve farsi carico di un’indennità di 96.354 euro per “il vantaggio economico” attribuito alla possibilità di collegare il nuovo complesso con il parcheggio.

 

 

Palais Campofranco inaugurato a dicembre

 

Ci sono infine alcune novità sulla ristrutturazione. CaDoMa prevede l’apertura dei nuovi spazi ai primi di dicembre. Dentro il Palais troveranno posto una quindicina di esercizi, dai negozi al bistrot fino al ristorante con vista. La superficie commerciale ammonta a 4.500 metri quadrati, mentre cifre non confermate parlano di un investimento totale nella riqualificazione di 18-20 milioni di euro.

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Daniele Menestrina Do., 16.01.2020 - 14:32

E i costi per le spese di ricollocamento delle infrastrutture vanno a carico di chi? E le spese future di manutenzione ordinaria e straordinaria? Dettagli mica da poco che sarebbe stato bello leggere

Do., 16.01.2020 - 14:32 Permalink