Chronik | Lockdown

Alto Adige, le regole fino al 14 marzo

Covid, Kompatscher firma l’ordinanza numero 10. Cosa prevede: spostamenti, negozi, scuola in presenza. “Qualche miglioramento ma non possiamo abbassare la guardia”.
Test, Alto Adige
Foto: ASP/Ivo Corrà

“Negli ospedali e nelle terapie intensive ci sono miglioramenti lievi, ma non decisivi. Non possiamo abbassare la guardia”. Arno Kompatscher ha ribadito ai capigruppi del consiglio provinciale quanto detto mercoledì annunciando la nuova ordinanza contro il coronavirus in Alto Adige (classificato zona arancione). Resta il lockdown “duro” fino a domenica 14 marzo (anche se è meno esteso di quello della primavera 2020, eccetto che nelle zone “super-rosse”), con la novità dell’apertura in presenza di asili nido, scuole materne e elementari. Diverso il discorso per i Comuni blindati a causa della variante sudafricana - Merano, San Pancrazio, Malles Venosta, Lana, Rifiano, Moso, San Martino, Caines e San Leonardo in Passiria - dove le misure più restrittive già applicate scadono domenica 7 marzo (e probabilmente si valuterà una continuazione o meno). I dati non sono ottimi: 355 nuovi positivi in provincia - questi i numeri di venerdì 26 febbraio -, 225 ricoverati nei normali reparti in ospedale, 41 in terapia intensiva, tre nuovi decessi, giunti in totale a 1.015.

 

Ordinanza n. 10

 

Come annunciato, il presidente ha firmato l’ordinanza contingibile e urgente numero 10 del 2021 che proroga fino al 14 marzo la gran parte delle restrizioni attualmente in vigore per contrastare l’epidemia di Covid-19. Misure a sua volta contenute nell’ordinanza numero 8. Nella numero 9 invece le misure per le aree super-rosse.

 

Spostamenti

 

Restano in vigore fino al 14 marzo le regole in vigore per quanto riguarda gli spostamenti. “Si può uscire dalla propria abitazione - ha ricordato Kompatscher - solo per lavoro, studio, motivi di salute o altre urgenze non rinviabili. Le passeggiate e lo sport vanno fatti nei pressi della propria abitazione”. È consentito uscire dalla propria dimora, dice l’ordinanza, solo per i motivi prescritti, e resta comunque vietata l’uscita dai confini del proprio Comune. Salvo le esigenze di necessità, salute o altro. Tra i motivi di deroga “l’esigenza di recarsi presso persone bisognose di cura, di portare i cani alla più vicina area cani, o per raggiungere il domicilio proprio o del/della partner” e “lo svolgimento della didattica in presenza”.

Continuano inoltre le limitazioni per quanto riguarda la mobilità individuale e l’attività sportiva ed è sempre in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino.

 

 

I negozi e servizi aperti

 

Restano chiuse per altre due settimane le attività commerciali, salvo quelle la cui apertura è già consentita. Ovvero supermercati e negozi di alimentari al dettaglio, edicole, farmacie, tabaccherie, distributori di carburante, negozi di ferramenta, di computer e telecomunicazioni, di articoli igienico-sanitari, prodotti per l’agricoltura e il giardinaggio, cartoleria, autoveicoli-motoveicoli e riparazioni annesse e via dicendo. La lista completa nell’ordinanza. L’ingresso nei locali è consentito solo con mascherine FFP2 o equivalenti indosso.

Sono sospesi tutti i servizi alla persona, ad eccezione di lavanderie, pompe funebri, nonché - previa prenotazione - barbieri, parrucchieri ed estetisti (sempre operatori e clienti con FFP2).

 

Chiusi bar e ristoranti

 

Serrande giù anche per bar e ristoranti. L’asporto è consentito per i ristoranti dalle 5 alle 20 ma non per i bar. È vietata anche la consumazione di pasti e bevande su strade, piazze e altri luoghi accessibili al pubblico.

 

 

Trasporti

 

I mezzi pubblici urbani e extraurbani devono viaggiare al massimo al 50% della loro capienza totale. A bordo vige l’obbligo generalizzato di utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie FFP2 o equivalenti. Sono esclusi dal predetto obbligo i soggetti di età inferiore ai 12 anni, i quali possono utilizzare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie diverso. Lo stesso obbligo per l’FFP2 vale all’interno dei negozi che possono aprire.

 

Scuola

 

Come detto,  dal primo marzo i servizi alla prima infanzia, le scuole dell’infanzia e le scuole elementari passano alla didattica in presenza, eccetto che nei Comuni di Merano, San Pancrazio (val d’Ultimo), Malles Venosta, Lana e in val Passiria Rifiano, Moso, San Martino, Caines e San Leonardo. Si lavora per avviare contestualmente la strategia di testing con i test pre-diagnostici. In didattica a distanza restano scuole medie, superiori e università di Bolzano.

 

Aiuti economici

 

La Provincia assieme all’Azienda sanitaria prosegue lo sforzo sulle vaccinazioni. E la giunta prepara il secondo pacchetto di aiuti economici che “arriverà al vaglio dei consiglieri provinciali”, promette Kompatscher: “La proposta sarà di stanziare circa 500 milioni di euro di fondi aggiuntivi nella legge di bilancio provinciale a sostegno di famiglie e imprese”.

 

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Schorsch Peter Sa., 27.02.2021 - 18:30

Verstehe ich das richtig, haben wir jetzt zwei Ausgangssperrentypen, d.h. allgemeine Ausgangssperre jetzt ab 22:00, aber abends laufen gehen darf ich weiterhin nur bis 20:00 ?
Muss ich das verstehen?

Punkt 3 in der Verordnung: "zwischen 22.00 Uhr und 5.00 Uhr morgens des folgenden Tages sind..."

Punkt 5 in der Verordnung: "Sportliche und motorische Tätigkeiten sind zwischen 20.00 Uhr und 5.00 Uhr morgens des folgenden Tages nicht erlaubt"

Und was ich mich auch frage, auch wenn ich (noch?) nicht davon betroffen bin:
Darf man in den Gemeinden mit Testpflicht zu Fuss oder mit dem Fahrrad die Gemeinde noch verlassen, oder nur mit negativem Test oder gar nicht?
Das ist mir mit den aktuellen Verordnungen nicht ganz klar.

Sa., 27.02.2021 - 18:30 Permalink
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Christian I So., 28.02.2021 - 20:22

Ordinanza su ordinanza, ma i soliti (tanti) furbetti girano tranquillamente approfittando dei pochi controlli e noi (poveri stupidi mi verrebbe da dire) rimaniamo a casa (o nei dintorni). Oggi colonne di macchine sulla strada delle Dolomiti: tutti al lavoro o dal dottore?

So., 28.02.2021 - 20:22 Permalink