Gesellschaft | Free the Nipple

Liberiamo i capezzoli (e le teste)

Perché si può mostrare il capezzolo di un uomo ma non quello di una donna?
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How come this pic is ok to post and us just being our natural selves would not be?
Foto: Hannah Müller-Hillebrand

Perchè va bene una donna seminuda con capezzoli in trasparenza in una pubblicità di arredi da giardino, ma se non porto il reggiseno vengo vista come una disponibile sessualmente e se ricevo apprezzamenti pesanti “me li sono cercati”?

Il capezzolo delle donne è ritenuto provocatorio anche perché è una zona erogena, ma anche il capezzolo degli uomini lo è: perché allora consideriamo accettabile un petto nudo maschile e osceno il seno scoperto di una donna?

Perché se tiro fuori una tetta per allattare in pubblico va (in alcuni casi) bene, perché assolvo al mio “naturale” ruolo di madre, mentre in altri casi l’allattamento in pubblico è qualcosa di perturbante che provoca imbarazzo, disapprovazione, disgusto?

Se prendo il sole in topless in una piscina pubblica non va bene, perché provoco gli sguardi maschili e turbo i bambini che fino a qualche anno prima succhiavano il latte da lì.

Nella piscina comunale di Bolzano posso prendere il sole in topless solo se resto sdraiata, ferma al mio posto, ma non posso andare in giro a seno nudo, secondo un regolamento che in modo del tutto ipocrita e subdolo “concede” alle donne la libertà di stare senza reggiseno in cambio della libertà di movimento.

Il capezzolo (e il corpo nudo) femminile è considerato provocatorio e impudico da tutto il pensiero maschiocentrico che crede che una donna si spogli per gli occhi di un uomo e crede che, in fondo, una donna non debba fare del proprio corpo quello che vuole.

Il movimento Free the Nipple si batte dal 2013 contro la censura del capezzolo femminile per mascherare i meccanismi di sessualizzazione del corpo delle donne, le ipocrisie legate alla loro immagine, il controllo sociale che ancora opprime il loro corpo e la loro libertà di farne quello che vogliono. Prendere il sole in topless, non portare il reggiseno o allattare in pubblico sono azioni politiche, che le donne fanno per liberare il proprio corpo non tanto dai vestiti, ma da uno sguardo maschile che ancora oggi vorrebbe definirlo e regolamentarlo.

Non Una di Meno_Bolzano Bozen