Società | POLO SCOLASTICO

PESCE D'APRILE

CONTAINER
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: Di Valerio Riccardo

Nell'articolo “ LA SQUOLA “ ho dedicato alcune righe al progetto di costruzione futura>> del polo scolastico di San Giacomo in comune di Laives il cui concorso di idee risale al 2017.

A marzo dell'anno 2022 una fake news giornalistica annunciava l'inizio immediato dei lavori.

Pesce d'aprile anticipato dirà qualcuno...

Per essere precisi il 25 marzo c'è stato l'incontro tra l'amministrazione comunale e i tecnici della ditta che ha vinto l'appalto.

Nella foto apparsa sul giornale compaiono oltre al sindaco ben 10 attori.

Nel prossimo futuro la speranza è che la ditta impieghi almeno altrettanti operai che si sa sono più i generali che i soldati semplici. Parlo con cognizione di causa, da osservatore più o meno occulto di quanto è accaduto per la ristrutturazione dell'istituto tecnico di Bolzano.

In certi giorni erano presenti tre operai non uno di più!

Dall'articolo sul giornale emerge che la reperibilità dei container dove trasferire le scolaresche risulta difficoltosa e che a settembre dovrà essere ancora utilizzata la vecchia scuola.

Difficoltà a reperire i container? Erano nel contratto i container oppure no?

Assisteremo alla partita del rimpallo tra Ditta e Provincia su chi doveva reperire i container?

Riporto una frase del precedente articolo:

Gli amministratori comunali di Laives confidano perciò che, se non ci saranno intoppi, per la fine di questa estate si potrebbe avere il nome della ditta che avrà vinto l’appalto e vedere iniziare i lavori già entro la fine di quest’anno. (2021)

Dunque l'intoppo c'è già e non si capisce allora quando mai inizieranno i lavori nel 2022 a meno che non si demolisca il complesso con gli ignari e poveri scolari presenti all'interno che così non servono i container.

Si parla inoltre di radere al suolo la vecchia palestra nel corso dell'estate che come tutti sanno termina il 21 settembre con l'equinozio di autunno.

Si arriverà a tale data con la squola già iniziata? Facendo un po' di casino intorno?

Ma se la scuola chiude il 10 giugno non sarebbe il caso di cominciare con l'11 dello stesso mese?

Ma come ragionano gli addetti che non sono addetti?

Altro dubbio su come funzionano le cose nel paese dei burocrati emerge da un precedente articolo apparso sul medesimo quotidiano dove l'amministrazione giustamente esultava per il finanziamento da parte del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per la costruzione della piazza di Laives. Ci si rammaricava però dell'impossibilità di avere un finanziamento per la costruzione del polo scolastico.

Ad un mortale come il sottoscritto che normalmente ha avuto a che fare con le scienze esatte non è chiaro se i famosi 19 milioni di euro ci sono, ci sono in parte oppure no. Sono occulti?

Servono altri soldi? Pare che ognuno tiri la corda dove gli pare e il più furbo come al solito incassi. Sembra pure che il PNRR abbia dei fondi incommensurabili...

L'intervento edificatorio parte a mio avviso male e risulta poco edificante almeno per quel che riguarda i tempi trascorsi e quelli che a questo punto sarà ancora necessario aspettare.

Mi meraviglia che non si sia formato un comitato di genitori che giustamente agguerrito e incazzato sia da stimolo per l'amministrazione, la provincia e indirettamente per la ditta.

D'altra parte tra Covidio e Guerra la depressione incombe e pochi hanno il tempo e la voglia di mettersi in gioco.

Che dire poi dell'opposizione politica che risulta marginalizzata e non fa sentire la propria voce.

Mai visto un politico dell'opposizione in piazza....

Altra nota dolente è quella della provincia; sappiamo che hanno altro a cui pensare e che in casa SVP stanno affilando i coltelli in vista delle prossime elezioni provinciali.

L'attuale presidente o meglio governatore della provincia piace a pochi specie dico io dopo la sparata ecologista del 28 marzo al teatro stabile di San Giacomo dedicata alla " SOSTENIBILITA'": Per inquinare di meno vado a Roma prendendo il Freccia Rossa >>.

Ma come? Lui patteggiava per l'aeroporto....

Per quanto riguarda i partner di giunta della Lega, pare che l'amicizia tra i due assessori non sia così salda.

Il polo scolastico vada per la sua lunga strada. Io da nonno potrei sbattermene ma i nipoti crescono.

Le “ disfunzionalità di sistema “ mi indignano non poco perché i soldi della comunità sono spesi male e nell'interesse di pochi a discapito dei molti e dell'ambiente.

Vomitevole è la burocrazia....ma ne scriverò a parte.

Niente di nuovo sotto il sole potrà commentare qualcuno dato che fatti e cronache del palazzo nel passato e nel presente, confermano gli italici difetti da cui il Sudtirol non è affatto immune.