Politica | BOLZANO

Caramaschi, avanti tutta

Il sindaco incassa la fiducia dei bizziani in maggioranza. Randi: "Accolti bene, faremo un documento di sostegno". Partite aperte: lunedì in giunta il piano acustico.
Caramaschi, Renzo
Foto: Salto.bz

Il sindaco di Bolzano ha incassato la fiducia del nuovo gruppo consiliare nato dalla scissione in casa Pd. Mauro Randi e colleghi hanno rassicurato nuovamente gli alleati nel vertice di maggioranza di ieri pomeriggio.

I rappresentanti di Bolzano democratica si sono seduti assieme a quelli di Pd, Svp, Verdi–Grüne–Vërc e delle altre forze che sostengono l’ex city manager, diventato primo cittadino nel maggio 2016 con il 55,27% dei voti.

“Siamo stati accolti in maniera positiva” afferma Randi, capogruppo della compagine formata dalle persone vicine a Roberto Bizzo, che nel capoluogo schiera anche il consigliere Claudio Volanti e l’assessora a personale e scuola Monica Franch. “In maggioranza – prosegue – per noi era la prima seduta in veste di gruppo. Siamo rimasti d’accordo che faremo un documento politico come Bolzano democratica per sottolineare il nostro sostegno al sindaco Caramaschi e al programma di governo che avevamo già votato a suo tempo come componenti del Pd. Lo firmeremo noi tre. C’è condivisione piena. Credo abbiamo dato dimostrazione di serietà nel nostro agire”.

Per il sindaco, dunque, avanti tutta. Partite aperte ce ne sono molte, dalla zonizzazione acustica alla macroquestione della mobilità – con al centro via Einstein, il futuro spostamento dell’A22 in galleria e il tram – per la quale è stato dato avvio nell’incontro in Provincia all’Agenda Bolzano.

Riguardo al primo punto, la delibera sulla classificazione acustica contenente i limiti per ciascuna zona (a far discutere sono soprattutto quelli dell’area industriale) arriva in giunta lunedì, in pieno scrutinio delle elezioni nazionali e con tutte le fibrillazioni del caso. Imprenditori e sindacati hanno manifestato le proprie preoccupazioni per un piano che rischierebbe di ostacolare le aziende. Timori verso i quali si è mostrato sensibile il Pd - ne ha scritto il Corriere dell'Alto Adige -, ma anche anche Randi è su una posizione simile. Dall’altra ci sono l’assessora dei Verdi Marialaura Lorenzini che ha promosso la classificazione in collaborazione con i tecnici Appa. Caramaschi cerca di mediare arrivando almeno una prima approvazione per avviare l’iter del piano.