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Il destino non esiste

Una serie di webinar per responsabilizzare i ragazzi sul tema della guida sicura @FieraMesse Studios
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
A22 Backstage 35
Foto: ©Messe Bozen

“Spesso sentiamo dire ‘è stato il caso, il destino’, ma io chiedo chi doveva allacciare le cinture, chi doveva rispettare i limiti di velocità, chi doveva evitare di rispondere a quella telefonata o a quel messaggio? Noi, o il destino? La sicurezza stradale dipende solo ed esclusivamente da noi”. Raffaele Federici, Commissario Capo della Polizia di Stato, riassume così l’anima di un progetto didattico di educazione stradale nato nel 2014 da un’idea di Autostrada del Brennero SpA. E che idea – aggiungiamo noi!

Certe cose è meglio impararle ancora prima di iniziare a guidare una macchina ed è per questo che i destinatari degli incontri di “ABC – Autostrada del Brennero in Città” – quest’anno ça va sans dire tutti virtuali - sono le classi quarte e quinte delle scuole superiori di II grado di tutte le province attraversate dall’A22.

Il 93% degli incidenti stradali è causato dal fattore umano, come spesso ci ricorda il geniale reparto marketing delle Onoranze Funebri Taffo i cui slogan pubblicitari sono ormai diventati virali: “Mantieni sempre la distanza di sicurezza. E noi faremo altrettanto”; “Non correre oltre i limiti. Noi non abbiamo fretta di vederti”; “Se hai bevuto fai guidare qualcun altro. O saremo noi a darti un passaggio”.

Black humour a parte, il concetto è questo. Declinato però in forma di giochi, questionari interattivi e dibattiti aperti. L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi in procinto di prendere la patente al Codice della Strada, dare loro gli strumenti per una corretta valutazione del rischio e promuovere un comportamento responsabile quando si è in viaggio in autostrada.

I primi due appuntamenti hanno raggiunto circa 2.000 studenti, un vero e proprio successo, a riprova del fatto che la formula è avvincente e funziona. E soprattutto che la pandemia non ferma proprio tutto-tutto.

 

Il digitale in questo ci dà una grande mano e noi di Fiera Bolzano non possiamo che essere felici del fatto che i nostri Studios siano utili a tante realtà e aziende che in questi mesi li stanno frequentando per i loro eventi online. Le potenzialità sono tante, perché non cogliere l’occasione?

 

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