Kirill I
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Politica | finferli e nuvole

Росси́я gayfree

Le tv russe continuano a trasmettere solo propaganda. La scoperta: Kirill, guida spirituale della nazione russa, è un ex agente del KGB amico di Vladimir Putin

Due giorni fa sul satellite ho fatto il giro dei canali russi. Solo propaganda.  Ho telefonato a Pietroburgo. M., che vive lì da più di vent'anni, mi ha detto che tutte le televisioni sono sotto il controllo del Cremlino. Le altre, alternative, sono state chiuse. Così come i media radio exo moskvy, meduza, novaja gazeta, ecc.. E, in internet, facebook, instagram, tik tok... Il conoscente italiano mi dice che però un sistema c'è. Ci si connette dall'estero, con il sistema VPN, ed ecco che quindi i siti web sono di nuovo agibili.

Poco dopo mi manda, prova provata, uno screen shot di The Guardian.

Chi volesse, anche in Russia, potrebbe quindi andare a leggersi su Wikipedia cos'è stato il patto Molotov-Ribbentrop. Quali erano i rapporti tra Germania e Unione sovietica tra il 1939 e il 1941. Oppure quali sono le analogie tra Mussolini e Putin. Nel rapporto con la religione, ad esempio. Sempre fumo negli occhi, per il primo, e massimamente nella figura di don Sturzo. Non tanto acre, il fumo, da impedirgli comunque di firmare i Patti Lateranensi con il Vaticano, nel 1929.

Il secondo, che considera la fine dell'Urss come la massima sciagura politica del Novecento, è cresciuto a pane ed ateismo. Così come appunto gli chiedeva la dottrina di regime fino al 1991. La religione quale oppio dei popoli e così via. Tuttavia lo vediamo, Putin, da almeno due decenni baciare gli anelli di metropoliti e patriarchi. Frequentare la Chiesa ortodossa. E sopratutto Kirill, la massima guida spirituale della nazione. Lo stesso Kirill secondo cui la guerra, pardon, l'azione speciale in Ucraina nel 2022, è giusta perché è contro la depravazione occidentale ed è contro i gay.

La frase raggelante del signor Kirill mi ha raggelato ancor di più quando, dopo una breve ricerca in internet, sono venuto a sapere che egli era un agente del KGB e sin da allora antico amico di Vladimir Vladimirovič. Nome di battaglia di Kirill: Mihailov.

Questo signore dallo sguardo pacioso, grassottello, di barba folta, dal passo lento e dall'orologione d'oro era al servizio del servizio segreto sovietico.

Per tornare a quanto si diceva aprendo, è evidente che il presidente al Cremlino è un signore vecchio. Non per età, ma per stile e cultura. A proposito di identità, ad esempio, si dovrebbe chiedere come mai Halloween, festa culto made in USA, è così popolare in Russia.

 

Non ha capito che la storia non si scriverà più solo sulla carta dei libri. Come quelli scolastici, censurati e riscritti, che non citano appunto Molotov e Ribbentrop e che definiscono Stalin un ottimo statista con alcuni difettucci.

La storia si scriverà anche in rete.

Morti gli anziani, i sovietici, gli apparačiki, babuški e mužiki, i giovani andranno a ricercare sulle pagine del web. In russo, in inglese, in tedesco. E la verità non sarà solo quella della conduttrice di Pervyj Kanal, ma potrà essere anche quella della giornalista con il cartello spiegato alle sue spalle.

 

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Massimo Mollica Dom, 04/03/2022 - 19:08

Speriamo, anche se gli orrori di queste ore, le notizie terribili, i bambini usati come scudi umani non mi tranquillizzano. Nei video degli youtubers russi in russia non c'è traccia, ma nemmeno nei canali dei russi in Italia. Parlano solo di propaganda da entrambi le parti, che la verità è un'altra, ma nessuna condanna. E io provo inquetudine. Come, dopo aver visti Schindler's List, e dopo aver vomitato, odio intensamente il popolo germanico. Lo stesso odio di quando vedo film o leggo vicende storiche legate ai fascisti nostrani. E' il medesimo! E ora mi chiedo quanti russi considerano normale tutto questo? Che poi questa guerra è la riproposizione di quanto avvenuto in Afganistan, in Cecenia e soprattutto in Siria, dove ancora oggi è al potete un dittatore feroce salvato dalla Russia di Putin. E quello che abbiamo fatto in quelle guerre è proprio quello che oggi i "pacifisti", che si considerano Menschen, chiedono che si faccia: nulla!
Non intravedo alcuna speranza.

Dom, 04/03/2022 - 19:08 Collegamento permanente