Sarà ancora Konrad Bergmeister il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano. L’indagine della Procura di Trento a carico dell’ex amministratore di nomina austriaca della società Bbt se non ha inficiato la decisione del consiglio direttivo dell’ente che, all’unanimità, gli ha affidato il secondo mandato.

Confermata anche la vicepresidenza all’ex direttrice del Museion Letizia Ragaglia. Gli altri 6 componenti del consiglio di amministrazione sono Luca Collareta (Merano), Thomas Demetz (S. Cristina), Ingrid Hofer-Walch (Merano), Reinhold Marsoner (Appiano), Gunther Waibl (Brunico), Klaus Widmann (Bolzano). Il Collegio sindacale è composto invece da: Gerd Baumgartner (Brunico), Lodovico Comploj (La Villa), Francesca Pasquali (Bolzano).

Il budget per il corrente esercizio prevede stanziamenti per 6,5 milioni di euro. Tra i compiti che attendono la Fondazione ci saranno le attuali emergenze, sorte nel contesto della pandemia Covid-19. L’ente, già all’inizio dell’emergenza sanitaria, si è attivata deliberando un pacchetto di misure  tese a dare supporto a soggetti e famiglie in difficoltà. Ulteriori argomenti  riguarderanno la realizzazione di due strutture che si collocano in un contesto socio-sanitario e cioè il nuovo centro di accoglienza a Magrè e la clinica Guggenberg di Bressanone, la quale sarà adibita a esigenze della terza età.

“Sono soddisfatto delle nuove nomine, tutte avvenute con votazione plebiscitaria. Garantiremo il massimo impegno nell’affrontare le imminenti sfide, nel pieno interesse della popolazione e di tutto il territorio provinciale”, ha commentato Bergmeister.