Cronaca | L'EPISODIO

Molotov per la polizia locale

Trento, nove bottiglie incendiarie trovate sotto i veicoli nel deposito di via Maccani. La condanna di Ugo Rossi: "Gesto vile, gli inquirenti trovino i responsabili".
polizia locale
Foto: Comune di Trento

“Fatti di questo genere vanno sempre condannati. Se avvengono in una comunità come la nostra, dove la tolleranza e il rispetto appartengono al nostro stesso Dna, la condanna deve essere ancora più dura”. Ugo Rossi, governatore trentino, critica fortemente il gesto compiuto da ignoti a Trento, ai danni della polizia locale.

Nel magazzino della municipale di via Maccani sono state rinvenute delle molotov. Nove bottiglie di plastica, riempite di liquido infiammabile, con l'innesco ma non esplose, collocate sotto i mezzi parcheggiati, veicoli dismessi o in disuso. Gli ordigni sono stati trovati domenica mattina da alcuni operai comunali. Gli accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri, intervenuti sul posto, e della Digos. Non è chiaro se sia stato un gesto dimostrativo oppure un attentato incendiario non riuscito. Gli episodi precedenti (ai danni delle Poste a Rovereto e in via Trener) potrebbero fare ricadere i sospetti sull’area anarchica, ma dipenderà dalle verifiche in corso.

Nel frattempo si fanno sentire le istituzioni. “Desidero esprimere - aggiunge Rossi - anche a nome di tutta la giunta provinciale e, sono certo, dei nostri cittadini, completa solidarietà nei confronti del corpo di polizia municipale del capoluogo e piena fiducia negli inquirenti impegnati a scoprire i responsabili di questo vile gesto”.