Politica | Bufera in Comune

L’uscita di scena di Baur

Caso Areale, il vicesindaco di Bolzano conferma di volersi dimettere entro giugno. Caramaschi dispiaciuto. Huber (Pd): “Ora dalla Svp chiarezza sulle deleghe”.
Baur
Foto: Salto.bz

Christoph Baur si arrende. Il vicesindaco di Bolzano ha annunciato che rassegnerà le sue dimissioni entro la fine del mese di giugno.
Pomo della discordia il progetto dell’Areale ferroviario, per l’esponente della Svp con delega in Comune all’urbanistica, commercio e turismo, non andrebbe affidato a un unico investitore privato. Cosa peraltro non scontata dato che potrebbe aggiudicarselo anche una cordata di imprese, precisa il sindaco Renzo Caramaschi che si dice dispiaciuto per la decisione di Baur. The show must go on, in ogni caso, e c’è già il nome del possibile successore: Luis Walcher, che al momento ricopre la carica di assessore ai lavori pubblici. Stefan Konder o Judith Kofler Peinter potrebbero giocarsi il secondo posto in giunta in quota Svp.

 

 

Alessandro Huber, consigliere comunale nonché segretario del Pd, fa notare che la questione delle dimissioni del vicesindaco non può essere liquidata alla leggera: “Non sarà immaginabile per la giunta una semplice sostituzione di persone con ri-assegnazioni automatiche di cariche – vicesindaco - e deleghe – tra cui urbanistica, turismo e attività economiche”.

L’alfiere dei dem ricorda che “siamo oggi finalmente alla fase finale e chiave per la partenza concreta del grande progetto dell’Areale ferroviario, alla vigilia della firma del protocollo Ferrovie-Comune-Provincia a cui deve seguire nel giro di un mese la ratifica in consiglio comunale. Sappiamo quanto il sindaco Caramaschi si sia speso per raggiungere questo importante obiettivo. Abbiamo letto della determinazione della Provincia e del presidente Kompatscher a chiudere la presente fase con la firma del protocollo, a cui plaudiamo. Veniamo però oggi a conoscenza di forti, per quanto sotterranei, contrasti all’interno del nostro partner di giunta, la Svp. La contrarietà di Baur si concretizzerà con un voto negativo in consiglio? Oltre al suo dal gruppo Svp arriveranno altri voti contrari? Non si tratta di dettagli tecnici”.

Non sarà immaginabile per la giunta una semplice sostituzione di persone con ri-assegnazioni automatiche di cariche (Alessandro Huber)

Per Huber nel contempo occorrerà decidere cosa fare con la composizione della giunta e con la distribuzione delle deleghe “e questo sarà una preziosa occasione per un primo bilancio per rilanciare l’azione e il programma del sindaco e della sua giunta in questo ultimo periodo della consiliatura”.

Sul muro di Facebook, in un lungo post, la consigliera d’opposizione Maria Teresa Fortini (Movimento 5 stelle) lancia una stoccata a Caramaschi: “Un leader che vuole reggere nel tempo deve sapersi voltare indietro a controllare chi lo segue”. E ancora: “Il sindaco vuole un unico acquirente, e il pensiero corre ai nominati da Strache ad Ibiza: chi potrà sborsare così tanto denaro per costruire case all’ombra del Colle? L’Svp, o forse solo il vicesindaco Baur, vuole invece spezzettare la vendita, probabilmente per avvantaggiare i costruttori locali. Ma chi si comprerà poi le aree meno pregiate per garantire le opere pubbliche?”. La partita dell'Areale si preannuncia più complicata del previsto.