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Guida politico tattica a Euro 2021

Si può essere veri intellettuali radical chic sociopoliticamente impegnati ed entusiasmarsi per gli Europei di calcio? Sì, basta tifare per la nazione giusta.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Si può essere veri intellettuali radical chic sociopoliticamente impegnati ed entusiasmarsi per gli Europei di calcio?

La risposta è sì, basta tifare per la nazione giusta.

 

Che il tifo da stadio sia di destra, anche se non lo ha detto Giorgio Gaber, c’è poco da discutere. Esiste tuttavia un gruppo di inesauribili aficionados di sinistra che continua a mantenere il sogno del pallone, tutti lacerati da un dilemma che si ripresenta ogni due anni. Esultare per la nazionale sconfina nel nazionalismo oppure no? La domanda ha occupato migliaia di tavoli di lavoro imbanditi con barbera e champagne, tarallucci e caviale. La risposta è stata data dall’oracolo di Capalbio secondo cui bisogna tenere per le nazioni più progressiste che, calcisticamente parlando, sono solitamente le più sfigate.

Da quel momento in poi anche chi non capisce una mazza di calcio ha iniziato fare il tifo e a dispensare consigli tecnici nelle discussioni al bar

 Ecco dunque una breve guida geopolitica a Euro 2021 con tanti consigli pratici per sostenere le vostre argomentazioni alle cene di classe e per sembrare un ct ogni volta che prendete parola al bancone.

 

GIRONE A

ITALIA: larghe intese politiche, il che significa che esulterete insieme a Matteo Salvini e Giorgia Meloni, ma la squadra operaia senza grandi stelle gode ispira simpatia

TURCHIA Il saluto militare dei giocatori per celebrare l’invasione del Kurdistan rendono difficile ogni solidarietà ad un paese sfigato. Da quando c’è Erdogan si può tifare contro la Turchia senza essere antiislamici

SVIZZERA Non sono in Europa e hanno un segreto bancario che li rende sempre sospetti. Gufarli non è affatto reato anche se sono simpatici, puliti, corretti e si fermano per lasciar passare i pedoni

GALLES Orribili da vedere sul campo, parlano una lingua incomprensibile ma il fatto che siano britannici senza essere inglesi li rende particolarmente simpatici dopo la Brexit.

 

GIRONE B

BELGIO Se sapessero cucinare qualcos’altro oltre alle patate fritte sarebbero perfetti. Ma non si può avere tutto: tra i candidati alla vittoria finale quindi sono un partito da sposare

DANIMARCA Puliti, socialdemocratici, progressisti e spesso anche nudisti: difficile trovare un difetto ai danesi che però sono meno quotati dei Belgi

RUSSIA Putin, il presidente più antico del mondo contemporaneo, avrebbe anche sfracellato i cabasisi. Urge sbassamento dei padiglioni auricolari

FINLANDIA La premier ha proposto la giornata lavorativa di sei ore e il diritto alla sauna, se bastonassero il potente vicino russo sarebbe una vittoria della civiltà sulla barbarie

 

GIRONE C

AUSTRIA: Vedere l’Austria schiacciata calcisticamente è fondamentale per la stabilità psichica degli italiani dell’Alto Adige. L'unica certezza che rimane

OLANDA: La legalizzazione delle droghe leggere ha reso l’Olanda il mito della sinistra extracalcistica. Una vittoria verrebbe festeggiata a colpi di cannone

MACEDONIA  DEL NORD: Quel nord non promette bene, ma considerato che sono gli unici balcanici ancora misti possono godere del tifo progressista anche se sono parecchio scarsi

UCRAINA: Da dieci anni non si è capito perché a Kiev i buoni sono nazisti e i cattivi comunisti, nel dubbio meglio lasciarli nel limbo

 GIRONE D

CROAZIA: Sono grandi, grossi, forti e tendenzialmente anche fasci. Bel mare, grandi giocatori però si potrebbe anche farne a meno

REP. CECA: Sono quelli che sono atterrati con il boing a Bolzano e scopriremo presto quanto potenti sono le gufate del sindaco di Laives

INGHILTERRA: La Brexit presa come un macigno, chi non vorrebbe godersi la faccia di Boris Johnson di fronte al tracollo della sua squadra

SCOZIA: I secessionisti degli antieuropeisti, ovvero i nemici dei nemici dell’Europa amici degli amici dell'Europa, sono i candidati ideali per spettinare Johnson

 GIRONE E

POLONIA Il presidente polacco Kaczinsky è un bacchettone insopportabile: finchè non legalizzano l’aborto, calcisticamente devono abortire

SLOVACCHIA: La maggior parte degli italiani la confondono con la Slovenia.Quindi tanto vcale tifare Slovenia

SVEZIA: Socialdemocratici fino al midollo e tutti, tranne Ibrahimovic, educati potrebbero dare una lezione di accoglienza ai polacchi

SPAGNA Superpotenza calcistica in declino, porta con sé il fascino delle tapas, della fiesta e della siesta. Olè

 GIRONE F: 

FRANCIA: Non fosse che giocano contro Germania e Ungheria, sarebbero da gufare perchè continuano a saccheggiare l'Africa. Rubano materie prime e giocatori

GERMANIA: Gufarli fa parte del dna italiano. Perché in fondo il calcio è l’unico campo in cui l’italiano si sente superiore al tedesco

UNGHERIA: Basta dire Orban. Altro non si può perché nel frattempo lui ha chiuso tutti i giornali che lo criticavano

PORTOGALLO: ultima chance per Cristiano Ronaldo . Un  bellimbusto montato ma gioca contro la Germania e quindi tocca scegliere il male minore. Un po' come alle elezioni