Cronaca | Parco tecnologico

Noi, si cerca un gestore “di qualità”

Dopo la precedente rinuncia la Noisteria è sulla piazza. Ecco il bando per un valore di 465.000 euro: la conduzione del bar e ristorante dovrà essere “a regola d’arte”.
Noi
Foto: NOI

Il bando ha un valore massimo di 465.000 euro, per una concessione valida cinque anni e prorogabile altri quattro. Elevati gli standard richiesti: mantenersi in linea con lo spirito del Noi (Nature of Innovation) Techpark, esprimerne le parole chiave “che sono innovazione, sostenibilità, qualità, stagionalità e autenticità”, oltre a garantire un’esecuzione delle prestazioni “a perfetta regola d’arte” e soddisfacendo naturalmente il rispetto delle tutele per il personale, anche per la sicurezza sul lavoro. Sono le richieste relative alla prossima gestione della Noisteria, il bar del parco tecnologico di Bolzano sud, in via Volta 15, che la società Noi intende riaffidare al privato attraverso l’apposita gara. 

Dopo la rinuncia del precedente assegnatario, come aveva scritto il quotidiano Alto Adige, la società che cura il parco tecnologico ha pubblicato il bando per l’appalto dal valore massimo di 465.000 euro. La finalità, stando al contenuto del documento, è avere una conduzione che sia all’altezza delle aspettative per il caffè situato all’interno del fiore all’occhiello della ricerca altoatesina.

 

 

La Noisteria infatti, si legge, “è il principale luogo di incontro della Noi community”. L’offerta dovrà quindi rivolgersi innanzitutto “al gruppo target principale”, ovvero i dipendenti e i clienti del Noi Techpark, con un servizio di base di pranzo quotidiano sotto forma di “gastronomia in linea con i tempi per collaboratori e ospiti”. 

Inoltre, “la Noisteria dovrà contribuire alla rivitalizzazione del quartiere urbano alla sera e nei giorni non lavorativi attraverso un’offerta attraente”: “L’obiettivo è anche quello di attirare persone che altrimenti non entrerebbero in contatto con il Noi Techpark”. 

L’affitto che pagherà il privato assegnatario, viene specificato nel bando, è di 2.500 euro mensili nel primo anno, a salire 3.125 nel secondo, 3.750 nel terzo, 4.375 nel quarto e 5.000 nel quinto anno. L’orario di apertura prescritto è 7.30-20 per il bar e 12-14.30 per il ristorante.