Cronaca | Sicurezza

Operazione Bolzano

Dopo i fatti di Strasburgo saranno intensificati ulteriormente i controlli ai mercatini di Natale altoatesini. In servizio agenti in borghese e in divisa.
Mercatini polizia
Foto: Tgcom

L’attentato di Strasburgo ha prevedibilmente fatto scattare l’allerta anche alle nostre latitudini. Nel corso della riunione odierna il Comitato ordine pubblico e sicurezza, presieduto dal prefetto Vito Cusumano, ha deciso di intensificare ulteriormente le misure di vigilanza e di sicurezza “a protezione degli obiettivi ritenuti sensibili presenti in questo territorio, con particolare riguardo a quelli istituzionali, religiosi e diplomatico-consolari, nonché ai tradizionali ‘Mercatini di Natale’, che in questa provincia rappresentano massima attrazione turistica e ove è previsto, anche nelle prossime settimane, un elevato afflusso di visitatori”, si legge nel comunicato del Commissariato del governo. Nello specifico saranno implementati maggiormente i servizi di prevenzione, di vigilanza e di controllo del territorio, con la presenza di pattuglie in borghese e in uniforme così da aumentarne la visibilità e l’effetto deterrente, e verrano predisposte nuove misure di filtraggio all’ingresso – soprattutto veicolare - delle zone interessate da eventi o manifestazioni. 

Per quel che riguarda le manifestazioni che verranno organizzate durante le festività natalizie e di fine anno, specialmente nelle discoteche e in altri locali notturni, al fine di aumentare il livello di sicurezza degli impianti di intrattenimento da parte degli organizzatori il Commissariato del Governo ha già da tempo avviato specifiche iniziative per assicurare il rigoroso rispetto della normativa vigente in materia. Fra queste la sottoscrizione, lo scorso 6 marzo, di un Protocollo d’intesa con le associazioni di categoria volto a favorire la diffusione della cultura della legalità, ad individuare forme avanzate di collaborazione fra le forze dell’ordine e gli operatori del settore, nonché a rafforzare i servizi di vigilanza e controllo a tutela della sicurezza e dell’incolumità degli avventori dei pubblici esercizi. 

Si è discussa inoltre l’opportunità di richiamare l’attenzione dei sindaci affinché, in sede di rilascio delle autorizzazioni amministrative, siano preventivamente verificati i requisiti di agibilità - a cura delle competenti Commissioni di Vigilanza - l’osservanza dei limiti di capacità ricettiva dei locali, la funzionalità delle uscite di sicurezza, la previsione di un numero adeguato di personale addetto ai servizi di controllo, nonché il divieto di introdurre all’interno degli stessi locali oggetti che possono essere utilizzati in modo nocivo e con pregiudizio per l’incolumità delle persone. Il Commissario del Governo ha chiesto ai rappresentanti delle forze dell’ordine di sensibilizzare il rispettivo personale affinché vengano effettuati sistematici controlli presso i locali di pubblico spettacolo della provincia, diretti ad accertare l’ottemperanza degli organizzatori alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza, con particolare riguardo, fra l’altro, anche alla prevenzione del fenomeno dell’abuso di bevande alcoliche, specie da parte dei più giovani.