Società | Clinica piede

Apre la prima clinica del piede dell'Alto Adige

Ha da poco avviato la sua attività la nuova clinica in via della Torre a Bolzano (laterale di Via Fago), specializzata nella cura e prevenzione delle patologie podaliche
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Chi soffre di patologie legate alla salute del piede da oggi può rivolgersi ad un unico centro specializzato nella cura, terapia e prevenzione di queste malattie. Il “Centro Podologico Altoatesino” è nato su iniziativa di un gruppo di podologi, fisioterapisti e specialisti del piede diabetico riunitisi in cooperativa.  Si tratta della prima struttura accreditata di questo tipo in Alto Adige e fungerà dunque da punto di riferimento sia per i pazienti che per i podologi, i medici e gli specialisti di questo settore.
“I nostri servizi si rivolgono ai pazienti che necessitano di terapie, informazioni o consulenza per la prevenzione o cura di malattie del piede”, afferma il Vicepresidente e podologo Oskar Unterfrauner: “Spesso le patologie podaliche derivano da un’errata postura e cura del piede. Colpiscono le persone in età infantile e si aggravano nelle persone anziane. È importante quindi lavorare sulla prevenzione delle varie patologie, promuovendo la scienza medica della podologia e informando la cittadinanza.” Oltre alle visite podologiche e la realizzazione di ortesi plantari, la clinica offre anche altri tipi trattamenti, come trattamenti di fisioterapia e trattamenti delle verruche plantari.
Il “Centro Podologico Altoatesino” è gestito dall’omonima cooperativa, costituitasi nel 2013 con il sostegno di Legacoopbund. “Contiamo 26 soci, tra podologi, fisioterapisti e medici”, spiega il Presidente della cooperativa Stefano Ruele: “Attualmente il nostro staff è composto da due supervisori, nove podologi e un fisioterapista. Fanno parte del gruppo anche due igieniste dentali che da novembre scorso svolgono attività di igiene dentale presso le case di riposo di Bolzano”. Ciò che caratterizza la clinica è infatti la multidisciplinarietà. “Fisioterapisti, dentisti e podologi lavorano in stretta relazione per poter offrire ai pazienti un trattamento completo”, afferma il podologo Unterfrauner.

Dal 13 gennaio i cinque ambulatori in Via della Torre 18 sono aperti alla clientela il martedì e il venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30. In futuro si cercherà di allargare ulteriormente gli orari di apertura, di ampliare la collaborazione con i medici dell’ospedale e di definire una convenzione con l’Azienda Sanitaria Locale per permettere l’accesso ai pazienti con il pagamento del solo ticket. “Fra cinque o al massimo sei mesi tutti potranno usufruire delle nostre prestazioni a tariffe agevolate”, conclude il podologo Unterfrauner.

Per informazioni o prenotazioni: Tel. 0471 279061; e-mail: [email protected]

www.centropodologico.bz.it

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Sepp.Bacher Lun, 02/16/2015 - 11:41

Oben genannte "Clinica del Piede" wurde im letzten Sommer schon einmal eröffnet und publiziert - zwar unter den Namen " Podologisches Zentrum". Interessierte sollten sich melden. Da ich unter kornischen Fußproblemen leide, habe auch ich mich gemeldet und einen Termin erhalten. Ich wurde von Studenten des Studienganges Podologie der Claudiana empfangen, befragt und unter Aufsicht eines Lehrers mit allerhand modernen Geräten untersucht. Es wurde auch ein Fußabdruck für neue Einlagen gemacht. Die sollte ich Beginn Oktober erhalten. Der anwesende Lehrer organisierte mir zur Absicherung noch eine Visite bei einem seiner Kollegen (aus Rom). Nach dem dieser die bisherige Diagnose bestätigte, stand der Anfertigung der Einlagen nichts mehr im Wege. Ich sollte informiert werden, sobald sie fertig sind. Als ich Anfang November noch immer nicht hörte, wollte ich mich zuerst per E-Mail, dann telefonisch melden. Leider konnte ich im Internet beides nicht finden. Also schrieb ich an die Claudiana und bat um Weiterleitung. Als ich dann kontaktiert wurde, stellte sich heraus, dass das Laboratorium noch nicht genehmigt war und dass mit monatelangen Verzögerungen zu rechnen sein wird - frühestens Jänner. Der Anrufer bot mir jetzt an, ich könnte bei ihm in der Privatpraxis schneller die gewünschten Einlagen erhalten, wobei er dann aber die bereist im Zentrum gemachte Diagnose völlig ignorierte und in seiner technisch veralterten Praxis alles wieder von neuem machte.
Ich habe das geschrieben, um darzulegen, wie es einem in solchen neuen - noch unprofessionellen - Einrichtungen ergehen kann.

Lun, 02/16/2015 - 11:41 Collegamento permanente
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stefano ruele Mer, 02/18/2015 - 11:21

In risposta a di Sepp.Bacher

Pubblico qui di seguito la risposta al commento del nostro Direttore Oskar Unterfrauner:
Egregio Sign.Joseph Bacher!
Mi rincresce di averLe creato il disagio di cui lei scrive. Purtroppo abbiamo avuto un "vuoto" nella nostra attività del centro podologico durante l'autunno scorso, in quanto da struttura dedicata solo ai tirocinanti del corso di laurea in podologia, ora è una cooperativa di podologi, come lei ha avuto modo di apprendere dai mezzi di informazione . Attualmente possiamo offrire le nostre prestazioni sanitarie solo a pagamento. Tra alcuni mesi ritengo che saremmo convenzionati con il sistema sanitario e si potrà accedere ad esse anche pagando solo il "Ticket". Vorrei quindi che comprendesse che i tempi tecnici / amministrativi per una azienda come la nostra talvolta sono lunghi e possono creare qualche disagio ai pazienti come lo hanno creato a Lei. Comunque mi scuso ancora e gentilmente, se Lei fosse disponibile, vorrei riparare a questo inconveniente invitandoLa a fissare un nuovo appuntamento presso la nostra struttura per una visita completa in cui ricontrolleremo tutto ciò che rigurda il suo caso. Il tutto naturalmente, eccezionalmente per Lei a titolo gratuito.
Spero di rivederLa presto presso il nostro "centro Podologico" di via della Torre!
Cordialmente, Unterfrauner Oskar, Direttore e vicepresidente della Cooperativa Podologi Alto Adige

Mer, 02/18/2015 - 11:21 Collegamento permanente
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Stefania Pulcini Gio, 01/14/2016 - 15:57

Quale consecutio logica tra igiene dentale presso le case di riposo e il trattamento ai piedi presso un centro di podologia? I soldi stanziati dalla provincia per il progetto di igiene dentale sono andati alla cooperativa? Quali argomentazioni rendono multidisciplinare (specie in relazione all'igiene dentale) un centro definito "clinica del piede"?

Gio, 01/14/2016 - 15:57 Collegamento permanente