Buona la prima? (Memento ad usum Tommasini, II)

E insomma, sembrerò anche ripetitivo. Ma, secondo me, certe cose vanno fatte notare.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Devo però cominciare con un paio di precisazioni.

La prima: confesso la mia ignoranza su quanto sta succedendo nel Consiglio provinciale della provincia di Bolzano. Non sto seguendo molto la questione. Anzi: non sto seguendo nemmeno più le questioni nazionali. È che da quando Renzi è salito al potere mi sembra che davvero non ci sia più nulla da fare: domina il pensiero unico, e bene o male tutti i media "di tendenza" si sono allineati al nuovo corso. Non mi spingo a dire che si stava meglio quando si stava peggio; ma insomma...

Seconda premessa: non parlo pro domo mea. Non sono residente in provincia di Bolzano, quindi non ho figli che frequentino lì la scuola. Né tantomeno insegno in provincia di Bolzano. Per me, come si dice in questi casi, è un po' una "questione di principio".

Quindi, soprattutto in vista della prima precisazione: magari davvero la promessa è stata mantenuta, e il primo provvedimento chiesto da Tommasini è stata quello. A questo punto il mio memento non ha più senso, grazie per l'informazione, chi ha avuto ha avuto ha avuto.

La promessa è questa:

In particolare sul calendario scolastico mi sarei aspettato una maggiore comprensione. Vorrà dire che il primo provvedimento che chiederemo sarà quello volto a modificare il calendario scolastico. Per me è si tratta [SIC!!!] davvero di una questione di principio.

La pronunciava Christian Tommasini nell'intervista pubblicata da Salto, e poi ripubblicata in data 26 aprile 2013, a ridosso dell'apertura delle urne (qui). L'allora ex, oggi riconfermato, assessore per la scuola italiana affermava che la principale delusione della legislatura appena finita era stata la scarsa sensibilità mostrata dai "colleghi della SVP" verso le esigenze delle aree urbane.

E dunque, come stanno le cose? È stata mantenuta la promessa? Davvero quello è stato "il primo provvedimento chiesto"? O, magari, non è ancora stato chiesto perché, banalmente, non si è ancora chiesto nulla? O invece, quella era solo una promessa elettorale e come tale deve essere considerata, mettiamoci il cuore in pace?

Insomma, qualcuno può informarci sullo stato delle cose?

Grazie.