Economia | L'iniziativa

Vita più facile per i Temporary shop

Allentare la morsa della burocrazia con procedure più semplificate per contrastare il fenomeno dei negozi sfitti che a Bolzano sono ben 464.
Baur, Christoph
Foto: Comune di Bolzano

Si chiama Temporary shop la soluzione individuata dal Comune di Bolzano per arginare il fenomeno dei negozi sfitti in città, spesso in uno stato di abbandono tale da “fare a pugni” con il cosiddetto decoro urbano. I locali sfitti anel capoluogo altoatesino sono la bellezza di 464: 154 nel quartiere Centro-Piani-Rencio, 76 Oltrisarco, 63 Europa-Novacella, 41 Don Bosco e 130 Gries-S.Quirino.

Il primo passo, dopo il confronto fra l’assessorato alle attività economiche, l’Unione Commercio e Turismo e la Cooperativa BzHeartBeat, è quello di semplificare i bizantinismi burocratici così da consentire agli imprenditori interessati di utilizzare locali sfitti per aprirvi dei negozi temporanei per pubblicizzare o lanciare sul mercato nuovi prodotti commerciali. “I negozi giocano un ruolo irrinunciabile per la vivacità e vivibilità di una città. Bolzano può essere fiera di presentare un buon mix di attività commerciali sia in centro, che nei quartieri. Ogni negozio sfitto può diventare un'opportunità per questa nuova iniziativa che l'amministrazione intende sostenere e promuovere. Con una nuova procedura semplificata l'amministrazione comunale intende ridurre gli oneri burocratici, particolarmente gravosi per iniziative di temporary shop che per loro natura hanno una validità molto limitata nel tempo. Mi auguro che tante delle nuove iniziative temporary shop così facilitate possano consolidarsi e quindi arricchire in modo continuativo l'offerta commerciale nella città capoluogo”, ha detto il vicesindaco e assessore comunale alle Attività Economiche Christoph Baur che stamattina (15 novembre) in conferenza stampa con la direttrice dell'Ufficio Attività Economiche Fabiola Petilli ha illustrato i dettagli del progetto. Apripista sarà Corso libertà a Bolzano.

Più in dettaglio gli addetti ai lavori hanno elaborato una procedura semplificata per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) che, inviata attraverso posta elettronica certificata (PEC), autorizza il singolo operatore ad aprire il temporary shop per un periodo massimo di 6 mesi. Tale attività deve essere situata in zona residenziale (esclusa zona commerciale Bolzano Sud) con possibilità di vendere solo prodotti non alimentari. Chi apre un temporary shop può promuovere sia l'inaugurazione dei locali, che, una volta al mese, un evento musicale o artistico all'esterno (sono esclusi i locali in piazza Erbe, via Leonardo da Vinci, via Goethe, via Museo e vicolo delle Erbe). La SCIA viene inviata a SEAB direttamente dal Comune di Bolzano. La stessa SEAB provvederà nel giro di pochi giorni a consegnare il relativo bidoncino per la raccolta rifiuti.