Economia | CAMERA DI COMMERCIO

Imprese femminili, resta il divario

La realtà delle aziende guidate da donne continua a essere sottorappresentata in Alto Adige. A livello nazionale (+0,8%) la crescita è doppia.
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Foto: Pixabay

Imprenditoria femminile ancora sotto la media nazionale in Alto Adige. La realtà delle aziende guidate da donne continua a essere sottorappresentata in provincia. Lo dicono i dati della camera di commercio di Bolzano che ricorda “l’ampio ventaglio di servizi per sostenere l’imprenditoria femminile”. Ma evidentemente le politiche messe in campo finora non sono riuscite ad colmare il divario.

 

Le attività sono 10.246 (18%)

Le imprese femminili, specifica l’ente camerale, sono in Alto Adige oltre 10.200 e nell’ultimo anno sono aumentate dello 0,4%. Con il termine si indicano "le aziende in cui il controllo e/o la proprietà sono detenuti in prevalenza da donne". A fine marzo 2018 risultavano iscritte presso la camera di commercio di Bolzano 10.246 imprese femminili, pari al 18% del totale delle imprese. La quota maggiore si riscontra nell’agricoltura (27,6% sul totale delle imprese femminili), nell’alloggio e nella ristorazione (25,%) e nei servizi privati (22,3%). La crescita è stata dello 0,9% nel settore alberghiero e della ristorazione e del 2,8% nei servizi privati.

 

Crescita: 0,4% contro 0,8%

“Si registrano differenze rispetto al livello nazionale – ammette l’ente –. In Italia le imprese femminili sono poco più di 1,3 milioni e sono aumentate dello 0,8% negli ultimi dodici mesi. A livello nazionale costituiscono il 22% delle imprese totali”. Una crescita doppia rispetto a quella altoatesina. Infine, il maggior numero di imprese femminili si riscontra nel commercio (27,2%) e nei servizi privati (21,7%).