Economia | SOSTEGNO SOCIALE

Suona la campanella anche per gli adulti

Il diritto all’istruzione non è sempre scontato. Grazie al progetto "Integraction" sostenuto da aziende meranesi una trentina di adulti può sedersi sui banchi di scuola.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: Assoimprenditori-Unternehmerverband

Leggere, scrivere e far di conto: già alle elementari i bambini acquisiscono normalmente queste conoscenze. Ma ci sono purtroppo ancora molte persone che non hanno mai potuto frequentare una scuola e non avuto, quindi, la possibilità di ricevere queste competenze di base. Soprattutto nella ricerca di un lavoro la mancanza di queste competenze rende tutto più difficile. Da questa convinzione nel 2012 è nato il progetto “Integraction”, frutto di una collaborazione tra alcune aziende associate ad Assoimprenditori Alto Adige, la Provincia Autonoma di Bolzano e l’Istituto di formazione linguistica alpha beta piccadilly.

Il progetto

Sapere leggere e scrivere è un presupposto indispensabile per l’integrazione degli stranieri. “Integraction” prevede l’organizzazione di corsi di alfabetizzazione per cittadini con background migratorio per favorire la loro integrazione nella società altoatesina e, quindi, l’inserimento nel mondo del lavoro. Grazie anche al contributo di sponsorizzazione delle aziende i corsi vengono offerti gratuitamente In questi anni ne sono stati organizzati complessivamente 18 con la partecipazione di circa 210 persone, di cui ben 136 donne.

In ottobre sono iniziati a Merano i nuovi corsi che quest’anno possono contare sul sostegno di HOPPE Spa, Nägele K. & A. Srl, Karl Pichler Spa, Dr. Schär Spa, Systent Srl e Assoimprenditori Alto Adige. Due volte in settimana i nuovi cittadini immigrati seguono le lezioni di lingua presso la scuola alpha beta piccadilly. Gran parte di loro sono profughi che provengono dai Paesi dell’Africa centrale. Ma usufruiscono di questo tipo di sostegno anche altri gruppi, ad esempio donne di origine nordafricana che vivono già da anni in Alto Adige ma ancora non parlano l’italiano o il tedesco.

La testimonianza di Norbert Nägele (Nägele K. & A. Srl)

Con l’inizio del nuovo anno scolastico hanno preso il via anche i corsi nell’ambito del progetto “Integraction”. E’ la sesta edizione e la nostra azienda è stata quasi sempre presente. La nostra è una piccola azienda a carattere familiare, ma molto radicata sul territorio. L’Alto Adige è casa nostra e ci piace pensare che anche noi nel nostro piccolo diamo un piccolo contributo allo sviluppo della società che ci circonda. Il sostegno al progetto “Integraction” rientra in questo nostro impegno sociale. La conoscenza della lingua è sicuramente la base per un'integrazione degli immigrati. Se una persona non sa esprimersi, è priva di uno dei più elementari presupposti per condurre una vita autonoma e dignitosa. Se non sa leggere e scrivere, tutto diventa più difficile ed a volte si crea una vera e propria esclusione dalla vita sociale. In altre parole, rimarrà sempre uno straniero. Partecipando a questo progetto vogliamo dare un aiuto concreto a queste persone che hanno dovuto lasciare la loro terra, affinchè possano sperare in un futuro migliore per sé e le loro famiglie.

La testimonianza di Aribo Asam (Systent Srl)

Da oltre 25 anni la nostra azienda è attiva in Alto Adige nella consulenza aziendale sulle più diverse tematiche. Il compito che ci siamo preposti è di dare il nostro contributo a creare nelle aziende dei nostri clienti un ambiente di lavoro che rispetti la dignità di chi ci lavora e del suo bisogno di crescita come individuo. Systent sostiene e promuove da sempre una gestione aziendale a misura d’uomo ed attenta all’ambiente. La nostra attività di consulenza si basa sui principi sistemici e le loro forme di espressione nell’organizzazione delle aziende, per cui noi stessi vogliamo fungere da esempio. Proprio da questi pensieri che guidano la nostra azienda nasce l’idea di sostenere il progetto “Integraction”. Aiutando gli stranieri ad imparare la nostra lingua, costruiamo quel ponte che rappresenta per loro la base per trovare il loro posto nella società. Noi siamo convinti che l’impegno di noi imprenditori non si fermi all’interno delle nostre aziende, ma prosegua anche nei confronti della società e dell’ambiente in cui operiamo. Questo per noi significa responsabilità sociale.