Economia | Il viaggio

Dalla Cina con furore

Kompatscher e una delegazione di imprenditori locali partono per la Cina. Focus sulle Olimpiadi invernali del 2022.
Cina, comprensorio sciistico Silk road
Foto: IDM/Thomas Egebrecht

Arno Kompatscher sbarca in Cina. E con lui il presidente di IDM Hansi Pichler e una compagine di imprenditori altoatesini. La partenza è prevista per martedì prossimo, 22 agosto, e il motivo del viaggio è quello di sondare un mercato in evidente crescita anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2022 che si terranno a Pechino. 

L’export verso la Cina rappresenta annualmente solo circa l’1,3 percento del volume complessivo delle esportazioni altoatesine, che però nel 2016 sono stati ben 56 milioni di euro e più della metà del fatturato è stato prodotto da aziende che producono macchinari e impianti. Tra queste si annoverano anche imprese attive nel settore delle tecnologie invernali e che producono per esempio impianti di risalita o per innevare. È per questo che le tecnologie per gli sport e per l’inverno saranno le protagoniste dei cinque giorni di viaggio. 

La Cina è un mercato molto stabile, la cui economia ogni anno cresce oltre il sei percento - afferma il Landeshauptmann -. Le riforme pianificate e i progetti relativi alle infrastrutture offrono molto potenziale commerciale per le nostre aziende. Le tecnologie alpine e le tecnologie invernali sono un settore chiave importante per l’Alto Adige. Con i loro prodotti e servizi e con la loro offerta compatta che spesso spazia dalla progettazione all’esecuzione fino alla gestione, qui possono posizionarsi molto bene”.

Nove le aziende che voleranno in Estremo Oriente: Betonform di Gais, DemacLenko di Chiusa, Intercom Dr. Leitner di Campo di Trens, Leitner di Vipiteno, Maccaferri Innovation Center di Bolzano, Michael Tribus Architecture di Lana, Rubner Holding di Chienes, Stahlbau Pichler e TechnoAlpin di Bolzano e TIB consulting engineering di Bressanone. Tra i partecipanti ci sarà anche Fiera Bolzano con il direttore Thomas Mur, che ha già organizzato fiere in Cina. “In un mercato come quello della Cina - sottolinea Pichler - è particolarmente importante curare sia i rapporti commerciali che quelli politici. Più peso ha questa delegazione dal punto di vista dei partecipanti, più la missione avrà successo”. In programma, oltre agli incontri con la Camera di Commercio Italiana in Cina a Pechino, anche colloqui con alti funzionari del comitato olimpico e potenziali partner commerciali. È pianificata anche la visita al parco tecnologico al Distretto di Changping nel nord di Pechino e le future sedi in cui si svolgeranno i Giochi Olimpici nei dintorni della capitale.