Individuare l’identità urbana di Bolzano e sviluppare “un concetto di marketing territoriale” per la città. È il progetto a cui guarda il Comune capoluogo che ha fatto un primo passo in questa direzione. L’ufficio attività economiche ha pubblicato l’avviso per un’indagine di mercato – non vincolante, si precisa – con cui “verificare la presenza e la disponibilità sul mercato di soggetti giuridici interessati ad elaborare ed attuare, attraverso un processo condiviso ed accompagnato” l’azione per l’identità cittadina.

L’avviso

“Il Comune di Bolzano – si legge nel bando – ha necessità di elaborare un concetto di sviluppo di “marketing territoriale” da cui emerga l’identità o l’orientamento urbano della città, tenendo conto di tutti gli attori locali nei settori dell’economia, del turismo, della cultura, dell’università, della ricerca, del settore non profit, della popolazione residente e della forza lavoro”.

I servizi richiesti

Il processo, ricorda l’ufficio, sarà accompagnato e gestito costantemente da parte di un soggetto terzo nell’ambito di vari tavoli tecnici dove saranno presenti i rappresentanti delle varie categorie. Il soggetto interessato dovrà fornire alcune prestazioni: “L’analisi dei mercati attraverso il rilevamento e la valutazione dei gruppi target, la formulazione degli obiettivi e della strategia”, dato che, si legge “dai risultati delle ricerche di mercato vengono formulati gli obiettivi di marketing e viene elaborato il “Marketing territoriale” per la città di Bolzano”. Inoltre all’interessato spetterà “accompagnare il lavoro di pubbliche relazioni (il marketing mix per la destinazione deve essere determinato in base a queste linee guida)" e ancora “attuare le misure” ed effettuare “il monitoraggio” delle stesse.

Due requisiti

Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire entro le 12 del 3 maggio 2018. I partecipanti devono avere due requisiti. Il primo è “un organigramma che si compone di più persone perfettamente bilingui che sia nella fase di analisi che nella fase di attuazione possono comunicare sia per iscritto che a voce con il territorio in entrambe le lingue e che sono in grado di gestire riunioni, convegni, incontri sia in tedesco che in italiano”. Il secondo è “l’avere realizzato progetti di riferimento in marketing del territorio sviluppati per comunità/aree con una presenza di oltre 50.000 persone”.