Ambiente | Lavori pubblici

Dieci milioni per l'acqua al Colle

Sulla "montagna di Bolzano" vivono 300 persone. Della Ratta perplesso: "Spesa troppo alta per il Comune". La Provincia mette solo 3 milioni.
Colle, Bolzano
Foto: Comune Bz

Dopo 25 anni di valutazioni e ragionamenti si è arrivati quasi al dunque. I 300 abitanti del Colle, nel giro di qualche anno, avranno acqua dell’acquedotto di Bolzano e scarichi allacciati al sistema fognario del capoluogo. Il tutto grazie a un mega investimento da 10 milioni, di cui 7 messi dal Comune e 3 dalla Provincia. Una spesa di circa 33.000 euro per abitante. Lo ha annunciato ieri il vice sindaco Luis Walcher, che ha presieduto la riunione di giunta al posto di Renzo Caramaschi.

“È un gran lavoro dal punto di vista ingegneristico — ha detto Walcher in conferenza stampa — ma necessario per permettere a oltre 300 abitanti, e a tutti coloro che vivono quella zona, di avere l’acqua potabile con la qualità a cui siamo abituati. Con questi lavori riusciremo anche a eliminare oltre 40 fosse settiche”.  L’appalto per i lavori, ha spiegato Walcher, verrà bandito alla fine del 2023 e gli interventi dovrebbero cominciare verso la fine del 2024.  La Provincia si mostra meno generosa che in altre occasioni. Il costo totale supererà i 10 milioni di euro, dei quali 3 investiti da Palazzo Widmann.

Sentito dal Corriere dell’Alto Adige il consigliere comunale Claudio Della Ratta (Civica per Bolzano) ha espresso diverse perplessità. “Sette anni fa – ha detto- si parlava di costi per 5 milioni adesso la cifra è raddoppiata. A mio avviso spendiamo troppo per una località dove abitano pochissime persone: ci vuole anche un certo rapporto tra la spesa e il beneficio che ne ha collettività, senza tralasciare la necessità di maggiori fondi dalla Provincia. Visto che investiamo tutti questi soldi che almeno diventi la montagna del cittadino, un’area di tutti – ha concluso - e non di pochi contadini o villeggianti. Un luogo altamente accattivante e facilmente raggiungibile”.