Ambiente | MOBILITA'

Premio mobilità sostenibile vince Malles

Diecimila euro al comune venostano che ha due nuove linee di city bus, collegamenti di tutte le frazioni, carsharing, due ricaricatori gratuiti per electric car e altro.
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Foto: STA/ASPER

Per la prima volta è stato indetto il concorso per la mobilità sostenibile in Alto Adige, volto a premiare i progetti innovativi di mobilità, col motto “Condividere ti porta lontano”.

L’iniziativa è della Giunta provinciale su impulso del Consiglio provinciale.

Diciotto i partecipanti, tre i finalisti. Ha vinto il premio di 10.000 euro il comune di Malles con la sua strategia di mobilità 2020.

Il secondo e terzo posto sono stati aggiudicati rispettivamente dalla cooperativa energia Mules e dal Sὒdtirol Rad-Bici Alto Adige.

La consegna dell’assegno simbolico a Ulrich Veith, sindaco di Malles, è avvenuta oggi (21 settembre) nel Salone delle Dame all’Hotel Laurin di Bolzano.

 

Alla cerimonia hanno partecipato anche Joachim Dejaco, direttore di STA (Strutture Traporto Alto Adige) e Harald Reiterer, responsabile del settore Green Mobility in seno a STA.

Il progetto di Veith chiamato “Strategia mobilità 2020” ha previsto: sviluppo degli insediamenti tale da rendere i tragitti brevi, le zone pedonali, un centro di mobilità, l’introduzione del carsharing, l’installazione di due ricaricatori per auto elettriche a costo zero per i cittadini, la predisposizione di tre linee di City Bus (le due nuove si aggiungono alla preesistente) che collegano tutte le frazioni dalle 7 alle 19, l’ampliamento della rete ciclabile, l’acquisto di mezzi a trazione elettrica, l’offerta di trasporto pubblico, specie quello ferroviario sulla tratta Val Venosta – Merano, che a breve verrà elettrificata.

L’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner ha detto: “Si può fare molto per migliorare la qualità della vita non solo con le leggi, ma anche con la necessaria partecipazione di ciascuno di noi. Il contributo del singolo che decide per il suo futuro porta a risultati duraturi. Dobbiamo incamminarci insieme”.

 

Sull’importanza della mobilità si è espresso il direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente Flavio Ruffini: “E’ un’esigenza base di tutti noi. Oggi parliamo di mobilità sostenibile. Ci dobbiamo concentrare in particolare sull’aggettivo ‘sostenibile’. Alla sostenibilità dobbiamo, infatti, dare sempre maggiore peso. Di sicuro, dobbiamo collegare le zone insediative tra loro. La sfida ambientale è notevole, soprattutto nelle zone montane, dove l’impatto acustico del trasporto è tre volte tanto che in pianura. Il principio base è la pianificazione territoriale e urbanistica, soprattutto con riguardo a luoghi quali cinema, supermarket e scuole. Nei programmi si devono concentrare tutti gli sforzi per evitare la motorizzazione individuale. Si deve spostare il traffico verso forme sostenibili come bus e biciclette, auto elettriche. E’ una sfida emotiva che comporta un cambiamento culturale. Dobbiamo proseguire in tale direzione e tematizzare la problematica”.

Sono stati infine presentati i sottobicchieri della cooperativa economica di Chiusa con diverse immagini e frasi che richiamano alla mobilità sostenibile.