Ambiente | Misure

Un pass per il passo

Restrizioni sul traffico per il Sella e il lago di Braies, le nuove iniziative di #dolomitesvives. L'assessore Theiner: “Soluzione definitiva nel 2019”.
E-Motorräder am Sellajoch
Foto: LPA/Roman Clara

Sono gonfi di soddisfazione Richard Theiner, Florian Mussner e Mauro Gilmozzi. Quest’oggi (22 giugno) i tre assessori - rispettivamente all’ambiente e alla mobilità a Bolzano e ai trasporti a Trento hanno presentato e difeso - dopo le roventi polemiche degli ambientalisti che non hanno digerito la decisione di accantonare il progetto di chiusura del Sella alle auto ogni mercoledì di luglio e agosto come lo scorso anno - le misure per una mobilità sostenibile dell’area alpina delle Dolomiti. 

 

 

Le iniziative, illustrate insieme a Florian Zerzer, direttore di dipartimento e presidente del gruppo di lavoro #dolomitesvives, Valentino Pagani, direttore di dipartimento e Roberto Andreatta del Servizio trasporti della Provincia di Trento, si inseriscono nel progetto #dolomitesvives.

 

Un anno sperimentale

 

Nelle giornate di punta transitano sul passo oltre 5.000 veicoli. La missione è diminuire il traffico del 20% e arrivare a far transitare sul passo Sella 200 veicoli la mattina e fra i 100 e i 150 il pomeriggio. Le limitazioni al traffico entreranno in vigore dal 23 luglio al 31 agosto 2018, da lunedì a venerdì, tra le ore 9.00 e le 16.00. Si potrà accedere al passo tramite un pass gratuito della validità di un’ora che dovrà essere richiesto direttamente presso i punti informativi e di registrazione posizionati lungo la strada che porta al passo, nello specifico presso l’ex Hotel Miramonti a Plan de Gralba e a Ruacia a S.Cristina sul versante altoatesino, e presso il Lupo Bianco, a Mazzin nonché a Canazei e Alba su quello trentino.

 

 

 

In alternativa la app Open Move permetterà di ottenere il pass online che sarà rilasciato previa identificazione di targa e veicolo, sempre con validità limitata a un’ora. Possono transitare sempre, invece, mezzi a trazione elettrica, mezzi pubblici, gli ospiti degli alberghi sul Sella, impiegati e professionisti che lavorano nella zona in questione, mezzi di soccorso, veicoli agricoli locali, mentre le relative autorizzazioni straordinarie dovranno essere richieste presso i Comuni. “Lasciate a casa le auto, che al trasporto ci pensiamo noi e lo faremo, ne sono convinto, in modo eccellente”, promette Mussner. Intanto, oltre agli impianti funiviari, l’assessore riferisce che ogni 15 minuti, sia di mattino che di pomeriggio, sarà a disposizione un collegamento con bus del trasporto pubblico da Ortisei per raggiungere passo Sella. Se questa fase di sperimentazione porterà ai risultati auspicati “si potrà allora giungere a una soluzione definitiva per la mobilità dolce a passo Sella per il 2019”, aggiunge l’assessore Theiner. E la collaborazione punta ad allargarsi, oltre a Trento e a Bolzano dovrebbe infatti entrare a far parte del tavolo di lavoro dal settembre 2018 anche il Veneto.

Lasciate a casa le auto, che al trasporto ci pensiamo noi (Florian Mussner)

 

Un piano per Braies

 

Raggiungere il lago di Braies, location molto amata dai turisti anche per via della celebre serie televisiva “Un passo dal cielo”, sarà più facile in questa stagione, assicurano gli assessori. Come? Attraverso nuovi collegamenti pubblici estivi, ma anche grazie a una nuova rotonda (provvisoria, tuttavia) che contribuirà a snellire il traffico che dalla statale della Pusteria, dove transitano in media 23.000 veicoli al giorno, si immette sulla strada provinciale per Braies. La nuova infrastruttura con “slip-lanes”, ossia con corsie-bypass, consentirà ai veicoli un attraversamento più rapido del frequentato snodo viabilistico.

 

 

Non solo. Dal 16 luglio al 16 settembre la strada da Ferrara fino al lago, dove passano circa 7.000 veicoli al giorno nel periodo estivo, sarà chiusa quotidianamente al traffico veicolare dalle ore 10:30 alle 14:00. L’auto potrà essere lasciata in un parcheggio a pagamento che ospita 240 posti. Durante la chiusura potranno transitare esclusivamente i bus della linea 442 provenienti da Dobbiaco attraverso Villabassa e un servizio di shuttle con partenza da Monguelfo. Ma sono previste alcune eccezioni: con i bus della linea 442 è possibile viaggiare con biglietti singoli e abbonamenti del trasporto pubblico secondo le normali tariffe applicate.

I passeggeri in possesso di carta-ospite nel periodo della chiusura della strada pagano un supplemento di 3 euro a persona per ogni viaggio. Per il servizio shuttle pagano 3 euro a persona per ogni viaggio tutti gli ospiti dai sei anni in su. Gli appassionati delle camminate potranno raggiungere il lago dal parcheggio di Ferrara sul sentiero 1 in circa un’ora e mezzo. Inoltre anche il sistema di cartellonistica sulla provinciale per Braies dalla nuova rotatoria e il sistema di parcheggi verranno migliorati. 

“È una sfida impegnativa quella di intervenire sulla mobilità nelle aree turistiche, specie sulle Dolomiti - riassume infine Gilmozzi -. Bisogna avere il coraggio di fare dei passi avanti e credo che questo coraggio l’abbiamo avuto, confrontandoci e ascoltando le opinioni di tecnici e associazioni, trovando insieme delle soluzioni, perché un cambiamento era evidentemente necessario”.