Dopo alcuni anni, la sede della manifestazione torna ad essere il bel cortile rinascimentale coperto della Casa Ragen accanto alla chiesa parrocchiale di Brunico, mentre l’orario d’inizio, salvo un’eccezione, rimane quello delle 17.30.
Particolarmente impegnativa si è rivelata quest’anno la scelta degli autori da inserire nel programma, vista la gran mole di proposte interessanti pervenute da molte case editrici. I criteri adottati nella scelta dei libri sono da sempre la qualità, la pluralità dei generi letterari e degli argomenti trattati con un’attenzione particolare, ormai da qualche anno, per agli autori altoatesini.

Nell’edizione 2021 va sottolineata anche la nutrita presenza femminile, sia fra le scrittrici che fra le protagoniste dei libri presentati.

Accanto a personaggi noti anche per le loro presenze in televisione come l’economista Carlo Cottarelli, i giornalisti Tiziana Ferrario, Alessandro Milan e Massimo Nava, l’attrice Chiara Francini, il musicologo Daniele Rubboli, lo storico Andrea Frediani e la narratrice Antonella Boralevi, troviamo il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, particolarmente prolifico anche nella sua produzione letteraria, la meranese Romina Casagrande, la bolzanina Maddalena Fingerle fresca di premi letterari, il caporedattore del quotidiano Alto Adige Luca Fregona e l’artista e vignettista Valentina Stecchi.

Ad aprire la rassegna lunedì 26 luglio sarà Vincenzo Todisco, scrittore grigionese di origine italiana, che con “Il bambino lucertola” propone la traduzione da lui stesso fatta in italiano di un suo romanzo scritto originariamente in tedesco sulla condizione degli immigrati nella Confederazione Elvetica negli anni 60.  
Nel calendario degli “Incontri con l’autore 2021” è stata inserita anche una proposta dal Comitato per l’educazione permanente in lingua italiana di Brunico di cui l’Associazione Culturale “Il Telaio” fa parte. Si tratta del noto giornalista bolzanino Maurizio Ferrandi con il suo saggio storico “Il Nazionalista – Ettore Tolomei”.