Economia | Energia

“Alperia investa sul territorio”

È l’esortazione del consigliere provinciale dei 5 stelle Diego Nicolini. “Rischiosa l’acquisizione di Green Power, troppe ombre sui contratti di fornitura”.
Diego Nicolini
Foto: Salto.bz

La pulce nell’orecchio di Diego Nicolini ce l’ha messa un articolo uscito di recente su Il Sole 24 ore. Il quotidiano di Confindustria aveva riportato la notizia dell’acquisizione da parte dell'altoatesina Alperia del 71,8% del Gruppo Green Power, società quotata all’AIM Italia e attiva nel settore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. L’articolo sottolineava inoltre il “periodo piuttosto travagliato” dell’azienda veneta “con un turnaround industriale e uno scontro nella compagine azionaria, concluso a fine 2018 con l’uscita di Innovatec dal capitale”.  

Il consigliere provinciale del Movimento 5 stelle ricorda che già l’associazione Adiconsum di Padova (Difesa Consumatori e Ambiente), riportando alcune segnalazioni pervenute da ex collaboratori del Gruppo Green Power e da clienti che hanno sottoscritto contratti con la suddetta società, informava di alcune presunte irregolarità nei contratti di fornitura sottoscritti da Green Power con la conseguente, possibile, alterazione dei valori di bilanci e degli asset societari.

Ci chiediamo quali siano le motivazioni che spingano Alperia ad una massiccia campagna di acquisizioni di aziende sul mercato italiano, che, come nel caso dell’acquisizione di Green Power, potrebbe nascondere dei rischi

“Ricordiamo che Alperia è una società per il 90% pubblica, che appartiene quasi interamente alla Provincia e ai Comuni di Bolzano e Merano, e quindi a noi cittadini - afferma in una nota Nicolini -. Poiché i ricavi di Alperia godono di una crescita elevata, la società aveva siglato poco tempo fa un accordo che prometteva per gli utenti altoatesini uno sconto in bolletta di 54 euro ogni anno come una sorta di redistribuzione alla cittadinanza di una piccola parte dei ricavi. Ma i cittadini altoatesini fino ad ora non hanno mai visto questi 54 euro di credito in bolletta”. E ancora: “Ci chiediamo quali siano le motivazioni che spingano Alperia ad una massiccia campagna di acquisizioni di aziende sul mercato italiano, che, come nel caso dell’acquisizione di Green Power, potrebbe nascondere dei rischi. A nostro avviso la società dovrebbe invece investire sul nostro territorio i dividendi prodotti, in opere utili alla cittadinanza, ma anche sotto forma di ulteriori riduzioni in bolletta per gli altoatesini”, così l’esponente dei 5 stelle che annuncia di aver depositato un’interrogazione in Provincia per “vederci più chiaro”.