Economia | Misure

Cantiere Euregio

Presentati a Innsbruck nuovi obiettivi congiunti: rete di start-up, progetti di mobilità elettrica, digitalizzazione delle imprese.
Euregio
Foto: Land Tirol/Sax

Una nuova serie di iniziative per la promozione dell'’Euregio è stata illustrata stamani (25 settembre) a Innsbruck dai rappresentanti dei 3 territori, il presidente Arno Kompatscher per l’Alto Adige, l’assessora Patrizia Zoller-Frischauf per il Tirolo, e il direttore generale Paolo Nicoletti per il Trentino. 

 

Missione start-up

Dal 1 febbraio 2017 Standortagentur Tirol, IDM Alto Adige e Trentino Sviluppo stanno elaborando strutture condivise e servizi su misura per promuovere la nascita di nuove imprese o start-up  o lo sviluppo di imprese spin off da realtà già esistenti. Da un’approfondita analisi di esempi di successo a livello internazionale si sono ricavate nuove proposte ed è nata la piattaforma www.startupeuregio.eu. Il primo format congiunto sarà ‘120 secondi per un’opportunità’, nato in Tirolo e ora esteso a tutti e tre territori dell’Euregio. Quest’anno, oltre agli eventi e alle finali già in programma nei singoli territori, si terrà per la prima volta una finale anche a livello di Euregio, in programma per il 24 novembre 2017 a Innsbruck nell’ambito dello Start-up Festival.

Il futuro è digitale

Ecco una delle sfide principali per le molte piccole e medie imprese dell’Euregio: la digitalizzazione. Accanto al potenziamento dell’infrastruttura nei singoli territori (banda ultralarga) vanno formati anche i dirigenti nell’ottica delle innovazioni digitali e l’Euregio intende promuovere cooperazioni per la messa in rete delle aziende perché, dicono i 3 rappresentanti dei territori, “a fronte della crescente interconnessione non è più tempo di correre da soli”. 

Elettromobilità e mercati esterni

Diversi sono i progetti che Tirolo, Alto Adige e Trentino stanno sviluppando nell’ambito della mobilità elettrica (car sharing, inoleggio di e-bike, ecc.), concentrando il focus su imprese e start up del settore, con l’obiettivo di fare da apripista anche per altre regioni. “Attraverso scambi transfrontalieri di esperienze e buone pratiche le imprese e le infrastrutture potranno diventare più competitive”, spiega Kompatscher. Tramite interventi di internazionalizzazione condivisi le aziende operanti nel settore all’interno dell’Euregio aumenteranno la loro visibilità e le loro prospettive di successo anche sui mercati esterni.

I benefici della condivisione

Nell’Euregio operano circa 120.000 imprese, che nella loro attività quotidiana affrontano continuamente ostacoli all’ingresso sul mercato, soprattutto tra Alto Adige/Trentino e Tirolo. Le imprese operanti nell’Euregio devono essere messe nella condizione di lavorare agevolmente in tutti e tre i territori senza dover necessariamente aprire una filiale in ciascuno di essi. L'obiettivo diventa quindi quello di istituire un interlocutore qualificato per le imprese altoatesine/trentine in Tirolo e per le imprese tirolesi in Alto Adige/Trentino al fine di  fluidificare i set di informazione utili alle imprese per sviluppare il proprio business e per generare maggiori ricadute economiche e più stretti legami fra i territori. Lo sportello avrà il compito di fornire una serie di informazioni relative al contesto territoriale, al quadro giuridico di riferimento, alla situazione del mercato locale, alle competenze professionali per progetti di cooperazione.