Politica | L’esponente del M5S Merano

Francesca Schir presidente del consiglio Comunale Di Merano impegnerà 60 mila euro negli alloggi di via Grabmayr

La mia indennità andrà a favore degli anziani
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Ho riflettuto molto – spiega la presidente del consiglio – e alla fine ho scelto di impegnare i circa 60 mila euro ai quali rinuncio se completerò i cinque anni di consiliatura nel settore sociale, nel campo degli anziani». Il 50% dell'indennità del presidente del consiglio sarà investita nel cosiddetto progetto «Villa Lituania», ovvero negli alloggi protetti che dal 1986 il Comune di Merano gestisce in via Grabmayr, a poche centinaia di metri in linea d'aria dallo Zarenbrunn. Con quel denaro potranno essere effettuati degli interventi di ammodernamento e di modifiche interne.

La casa, che ospita anziani completamente autosufficienti seguiti da un custode, è composta da 17 camere, tre piccoli appartamenti e altri spazi comuni, tra i quali anche una cucina. I soldi di Francesca Schir saranno impegnati per creare nelle 17 camere una maggiore autonomia per gli anziani, allargando l'arredamento con punti cottura personali e altro ancora.

Ma una parte dei soldi risparmiati per stipendiare l'esponente del Movimento 5 Stelle andranno anche a coprire una piccola parte dei canoni di affitto che ognuno degli anziani ospiti di villa Lituania oggi paga al Comune di Merano.

Francesca Schir era stata la prima consigliera comunale a dichiarare di voler mantenere fede agli impegni presi in campagna elettorale rinunciando a metà del proprio compenso una volta eletta alla carica di presidente del consiglio,