Ambiente | Toblacher Gespräche

"Memorizzare" il paesaggio

Il documentarista trentino Vittorio Curzel presenterà sabato 30 settembre ai "Colloqui di Dobbiaco" l’Archivio iconografico dei paesaggi di Comunità dell'Alta Valsugana.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale del partner e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: Vittorio Curzel

La fotografia può essere uno strumento molto utile per osservare le trasformazioni di un territorio e i diversi modi di rappresentare i suoi paesaggi nel corso del tempo. Un Archivio iconografico dei paesaggi di una Comunità, che raccoglie fotografie, ma anche cartografie storiche, cartoline e stampe, registrazioni audio-video, può rappresentare una fonte significativa per la storia e la memoria del paesaggio. A questo patrimonio di immagini, tanto più se è liberamente fruibile tramite un sito internet, possono accedere facilmente studiosi e ricercatori, scuole e biblioteche, associazioni culturali, enti di promozione turistica, tutti i cittadini interessati. Un archivio di questo tipo può inoltre costituire una documentazione di grande rilevanza per le attività di pianificazione territoriale, di progettazione di nuovi edifici o di riqualificazione e riuso di costruzioni pre-esistenti, a supporto di uno sviluppo consapevole, equilibrato e sostenibile.

Il progetto per la costruzione collettiva di un "Archivio iconografico dei paesaggi della Comunità Alta Valsugana e Bersntol", iniziato nel 2015, si propone di raccogliere fotografie, cartoline di paesaggio, cartografie storiche, presso gli enti locali, le biblioteche e i musei, le associazioni, i collezionisti e le famiglie. Il materiale raccolto è stato duplicato in formato digitale e restituito ai proprietari. Le copie digitali, ordinate e catalogate sono state pubblicate, con l’accompagnamento di una scheda, su un sito web dedicato e sono consultabili sia da catalogo che tramite una mappa georeferenziata. Per la promozione dell'iniziativa sono stati coinvolti i comuni, le biblioteche, le scuole, le associazioni culturali sul territorio, le parrocchie, i circoli anziani, i media locali. Nella fase di avvio del progetto sono stati inoltre organizzati una serie di incontri con la popolazione per illustrare l'iniziativa, proposta alla cittadinanza come un'interessante opportunità per costruire insieme il "bene comune" della memoria dei propri paesaggi.

L’archivio contiene oggi oltre 8300 immagini. Ogni foto raffigura un paesaggio, ma racconta anche un frammento della storia di chi la possiede: privati che hanno conservato con cura i ricordi di famiglia, collezionisti che hanno cercato con passione fotografie e cartoline sulle bancarelle dei mercatini, enti e associazioni che hanno prestato i materiali in loro possesso, editi e inediti. Durante l’attività di raccolta sono state recuperate anche notizie sul soggetto e la datazione delle immagini, sull’autore della fotografia o sull’editore della cartolina. Il risultato finale è un grande “album fotografico virtuale” a disposizione di tutti, per scopi di conoscenza, documentazione e conservazione della memoria.

L'"Archivio Iconografico dei Paesaggi della Comunità Alta Valsugana e Bersntol" è stato ideato e coordinato da Vittorio Curzel (allora Direttore con incarico speciale per lo studio, la ricerca e la documentazione sul territorio, presso la tsm-step Trentino School of Management – Scuola per il governo del territorio e del paesaggio). L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione tra la Comunità Alta Valsugana e Bersntol e tsm-step. La progettazione di database e WebGIS e l'implementazione del sito web sono state effettuate dalla Cooperativa di ricerca TeSto territorio, storia e società, di Fiera di Primiero (TN).